“Esprimo il massimo rispetto per lo sciopero, ma non condivido e non accetto la narrazione che viene fatta della vicenda”. Il presidente della Regione Erik Lavevaz interviene sulla protesta proclamata dai sindacati dei Vigili del fuoco e del Corpo forestale valdostano.
“Nell’ultimo anno abbiamo lavorato molto sui dossier dei Vigili del fuoco e del Corpo forestale della Valle d’Aosta, sono stati fatti importanti passaggi formali, giornate e giornate di lavoro degli uffici e degli amministratori per cercare di trovare delle soluzioni, condivise dalla parte politica” prosegue Lavevaz. “Non si può certo dire che noi siamo stati a guardare e che i lavoratori non siano stati ascoltati; abbiamo organizzato un sistema di incontri a cadenza mensile con i rappresentanti sindacali, che sono ben informati su tutto quanto si sta facendo punto per punto”.
Sulla norma di attuazione, il presidente della Regione ricorda come “l’equiparazione dei Vigili del fuoco è più semplice perché c’è un corpo nazionale a cui riferirsi e la commissione paritetica sta procedendo in questa direzione”, mentre per i forestali “la questione è più complessa e si sta ancora valutando su quale possa essere il punto di caduta dell’equiparazione”.
In mattinata una rappresentanza della Giunta regionale ha incontrato i rappresentanti sindacali dei Vigili del Fuoco e del Corpo Forestale della Valle d’Aosta. Dal confronto è emersa la proposta unanime da parte di tutte le sigle di entrambi i corpi per l’istituzione di un comparto sicurezza.
Da parte della Giunta regionale è arrivata la disponibilità ad affiancare agli incontri periodici con i Sindacati un tavolo informativo dedicato, per consentire un aggiornamento costante sull’iter dei percorsi avviati dalla Regione.