Scuola, il Tribunale di Aosta riconosce gli scatti stipendiali agli educatori precari

Il ricorso promosso da 3 educatori precari, patrocinato da Cisl Scuola Vda. La sentenza, la prima pronunciata in Italia nei confronti degli educatori, condanna la Regione Valle d'Aosta ad un risarcimento di oltre 40.000 euro
Tribunale aosta
Cronaca

Anche gli educatori precari hanno il diritto al riconoscimento degli scatti stipendiali. A dirlo è oggi il Tribunale di Aosta pronunciandosi sul ricorso di tre educatori del Convitto regionale, patrocinato dalla Cisl Scuola.
La sentenza, la prima pronunciata in Italia nei confronti degli educatori, condanna la Regione Valle d’Aosta ad un risarcimento di oltre 40.000 euro, oltre alla rifusione delle spese legali sostenute per affrontare il procedimento.

“Con la propria sentenza, il Tribunale di Aosta,  – spiega in una nota la segretaria della Cisl Scuola Vda Alessia Demé – applicando principi giurisprudenziali ormai da tempo consolidati, ha ancora una volta condannato l’abusiva reiterazione dei contratti a termine e affermato il diritto alla maturazione dei c.d. scatti di anzianità anche durante il periodo di precariato e, di conseguenza, il diritto per i precari di percepire una retribuzione corrispondente a quella spettante”.

Sempre una settimana fa il Tribunale di Aosta aveva accolto anche il ricorso promosso da due docenti precari patrocinato dal sindacato.

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