Proseguono le attività di sgombero neve avviate da Anas lungo le statali 26 “della Valle d’Aosta” e 27 “del Gran San Bernardo” sui tratti in quota per l’accesso rispettivamente ai Colli del Piccolo e del Gran San Bernardo, chiusi al traffico per la stagione invernale.
Sulla statale 26 le operazioni, condotte tramite l’utilizzo di frese che raccolgono la neve e la convogliano nelle turbine per il lancio a diversi metri di distanza oltre il confine stradale, sono iniziate la settimana scorsa. Gli interventi proseguiranno fino al confine con la Francia, a circa 2.200 metri di quota. In alcuni punti, come in località Piano dell’Abbondanza, la conformazione del territorio e i venti hanno determinato la formazione di muri di neve alti fino a 5 metri dentro i quali le frese si stanno facendo strada.
Lungo la statale 27 le frese sono invece in azione dalla prima metà di aprile e stanno procedendo in direzione del Colle del Gran San Bernardo che raggiunge i 2.400 metri di quota in corrispondenza del confine con la Svizzera. Gli accumuli di neve più importanti si attestano, per il momento, tra i 2,5 e i 4 metri di altezza.
Nel corso dell’inverno le perturbazioni nevose hanno ricoperto la strada nascondendo il tracciato per lunghi tratti. Gli operatori Anas individuano la carreggiata con l’utilizzo di sonde e segnano il percorso per consentire alle frese di operare all’interno delle guide di riferimento.
Nelle prossime settimane, in concomitanza con il prosieguo delle attività di sgombero neve, le squadre su strada di Anas avvieranno il rimontaggio delle barriere laterali e della segnaletica verticale che è stata rimossa all’inizio della stagione fredda lungo i tratti più soggetti alla caduta di valanghe e slavine. Completeranno le operazioni la pulizia delle cunette laterali e la pulizia finale della carreggiata.
Come ogni anno la riapertura al traffico dei Colli sarà programmata in accordo con le Autorità francesi ed elvetiche di confine tra fine maggio e la prima metà di giugno.