Diego Scroppo presenta la sua scultura “Cristallo di Luce”

Martedì 3 maggio, appuntamento in biblioteca regionale alle 10.30 per la presentazione della scultura "Cristallo di luce" (in esposizione presso la sala expo della Cittadella) dell'artista torinese Diego Scroppo. All'incontro parteciperà anche l'autore di fantascienza americano Bruce Sterling in videoconferenza.
Diego Scroppo - T*Danse

L’artista torinese Diego Scroppo sarà ad Aosta martedì 3 maggio per presentare la sua opera “Cristallo di Luce” in un incontro con l’autore ad ingresso libero, presso la Biblioteca Regionale. L’appuntamento è organizzato dall’associazione The Sharing, nell’ambito del festival della nuova danza di Aosta “T*Danse – Danse et technologie”, arrivato quest’anno alla sua sesta edizione.

La scultura di Scroppo, alta sette metri e a geometria tetragonale, verrà esposta in Sala Expo della Cittadella dei Giovani sotto forma di prototipo in scala 1:10 da martedì 3 fino a sabato 7 maggio. Dalle 10.30 alle 11.30 di martedì 3, presso la sala conferenze della biblioteca regionale, verrà presentata la scultura con l’incontro “The Sharing: Cristallo di luce”. Parteciperanno, oltre all’artista Diego Scroppo, l’ingegnere Stefano Beltramo, la Presidente dell’associazione The Sharing Chiara Garibaldi e l’autore americano Bruce Sterling in videoconferenza. Considerato tra i più importanti scrittori di fanstascienza, a partire dagli anni Ottanta Sterling rivoluziona il genere grazie alla sua antologia di racconti “Mirrorshades” (1986) definendo il filone cyberpunk.

L’autore americano è una delle ispirazioni di Scroppo che, con la sua scultura di luce, unisce una riflessione sull’arte e l’energia alla riproduzione di una sorta di ciclo della vita stilizzato nella materializzazione del cristallo. La scultura è composta da pannelli fotovoltaici, illuminati grazie all’energia autoprodotta, in quantità tali da essere rimessa in circolo e trasformata in bene pubblico. Inoltre, l’elemento della trasparenza è stato ottenuto grazie ad una nuova tipologia di pannelli fotovoltaici, ancora poco conosciuta a livello territoriale, con grandissime potenzialità di impiego anche in contesti storici e artistici.

Per ulteriori informazioni riguardo l’incontro, o gli altri appuntamenti del festival “T*Danse”, è possibile visionare il programma sul sito.

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