Attraverso “numerosi concorsi pubblici e con l’utilizzo delle graduatorie di altre Asl, l’Azienda Usl è in grado di garantire la copertura del fabbisogno di personale medico per le strutture di Anestesia e Rianimazione, Malattie infettive, Oncologia ed Ematologia oncologica, Nefrologia, Pneumologia e Riabilitazione respiratoria, Medicina nucleare, Chirurgia toracica, senologica ed endocrinologia, Anatomia patologica”.
Il dato emerge dal Piao 2022, il Piano integrato di attività e organizzazione approvato dall’Azienda sanitaria, documento – di durata triennale – che unifica tutti gli atti programmatici aziendali. Nal testo, oltre al quadro aggiornato della situazione del personale in servizio, vengono riportate le linee programmatiche e operative per il reclutamento del personale, tramite assunzioni a tempo indeterminato e a tempo determinato, con contratto di lavoro somministrato o libero professionale, specificando come per quest’ultima tipologia l’Usl stia attuando un programma di riduzione per l’espletamento di attività istituzionali collegate all’erogazione dei livelli essenziali di assistenza (i cosiddetti “Lea”).
Parte del Piao si concentra proprio sulla questione “personale”. Ad esempio, riguardo la dotazione organica infermieristica, si legge che dal 1° gennaio 2020 all’agosto 2022 l’Usl “ha stabilizzato 54 infermieri (passando da 573 a 639) suddivisi in personale a tempo determinato (15) e indeterminato (624). Gli infermieri con contratto di lavoro somministrato sono passati da 93 del gennaio 2020 ad 8 nel mese corrente, ovvero al ‘minimo storico’”.
Ad ogni modo, al 1° gennaio 2022 “il saldo negativo del personale infermieristico è di circa 20 unità”, e diversi sono i motivi, dal pensionamento – 11 unità dall’inizio dell’anno – e, si legge, “ad una ventina di infermieri che hanno rassegnato le dimissioni”. Tra questi, “circa la metà è personale che è stato sospeso a causa dell’inadempienza rispetto all’obbligo vaccinale Covid-19”. Ma “nonostante le note carenze sul mercato del lavoro si è riusciti a rimpiazzare dieci dimissionari con infermieri neoassunti, in maniera tale da contenere la diminuzione di personale”.
Il Piano dei fabbisogni ed i nuovi reclutamenti
Il Piano dei fabbisogni “si concentrerà sul reclutamento di infermieri pediatrici con un incremento di 12 unità” mentre, al contempo, nel Piano gare aziendale “sono in fase di indizione le gare per l’esternalizzazione di servizi, per la gestione delle strutture socio sanitarie residenziali territoriali e di alcune attività de Pronto soccorso, come ulteriore misura finalizzata ad arruolare medici ed infermieri a favore degli altri servizi ospedalieri e territoriali”.
In queste ore – comunica l’Usl – sono in fase di pubblicazione le determinazioni dirigenziali “relative all’indizione, rispettivamente, di 20 concorsi pubblici per l’assunzione a tempo indeterminato di dirigenti sanitari medici da assegnare a diverse strutture aziendali, nonché per l’assunzione di 12 infermieri pediatrici, 5 ostetriche e 8 tecnici sanitari di radiologia medica, come previsti dal Piao”, cui seguirà la pubblicazione dei bandi relativi.
Oltre il personale
Nel Piao trovano posto il piano della performance, così come il piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza, il piano di organizzazione del lavoro agile, il già citato piano triennale dei fabbisogni di personale, il piano della formazione e quello triennale delle azioni positive.
“Si tratta di uno strumento innovativo che incorpora strumenti di programmazione aziendale – spiega il direttore generale dell’Usl Massimo Uberti – che ci permette di individuare punti specifici e di contestualizzarli rispetto alla pianificazione delle attività ed agli obiettivi. Nel Piao particolare attenzione viene attribuita alla trasparenza delle attività amministrative e al miglioramento dei servizi, alla progressiva semplificazione dei processi, al diritto di accesso, alla pianificazione anticorruzione. Per quanto riguarda la dotazione di personale, il documento individua gli strumenti e gli obiettivi finalizzati alla valorizzazione delle risorse umane disponibili ed all’attivazione delle forme di reclutamento di personale in base al fabbisogno individuato”.