Gli ultimi aggiornamenti di novembre 2023 (vedi sotto) parlavano di una riapertura della piscina di Pré-Saint-Didier per l’estate 2024. Ora che la bella stagione si sta avvicinando – almeno sul calendario – quella data è stata ulteriormente spostata a cavallo tra la fine dell’anno e l’inizio del 2025. A precisarlo è l’Assessore regionale alle Opere pubbliche Davide Sapinet, che spiega: “Stiamo monitorando attentamente l’avanzamento e le tempistiche dei lavori, a stretto contatto con la ditta appaltatrice e con l’amministrazione comunale di Pré-Saint-Didier. Nelle ultime settimane si è lavorato sugli impianti, mentre in questi giorni dovrebbero arrivare i serramenti la cui posa è prevista entro fine mese”.
Un capitolo a parte meritano gli idroscivoli esterni, “che sono stati scorporati da questi lavori per non allungare ulteriormente i tempi, e che devono essere compatibili anche con un intervento previsto dal Comune”. In assestamento di bilancio regionale sono stati erogati ulteriori 600.000 euro (che si aggiungono ai 7.450.000) per coprire l’aumento dei costi dei materiali. La piscina di Pré-Saint-Didier è chiusa dal 2018, anche se, come precisa ancora Sapinet, “l’intervento era programmato nel 2020, ma la caduta di alcuni calcinacci ha fatto sì che la piscina venisse chiusa da un giorno all’altro con due anni di anticipo. Poi è arrivato il Covid, con tutte le conseguenze negative che ha avuto su costi e tempi dei cantieri. Non vogliono essere delle scuse, ma sono dei dati oggettivi”.
Ad integrazione dei lavori sulla piscina – “che non sarà più la struttura che conosciamo ma rappresenterà, sposandosi con le vicine terme, un ulteriore valore aggiunto per tutto il territorio, con una gestione diversa dalle altre e una grande offerta anche per i più piccoli” – quella zona dell’Alta Valle conoscerà anche un’altra novità: una rotatoria sulla strada statale. “Negli accordi con l’Anas, la rotonda di Pré-Saint-Didier è una priorità”, continua Sapinet. “Quello è il punto di incontro tra due strade statali, di cui una porta a La Thuile che, tra la Coppa del Mondo di sci dell’anno prossimo e la sua importanza strategica durante la chiusura del Tunnel del Monte Bianco, è una località di eccellenza. La rotonda valorizzerà anche le altre realtà commerciali”. Non sarà l’unica rotatoria prevista in Valle d’Aosta per i prossimi anni: svincolo autostradale di Morgex, Saint-Vincent, Verrayes (Champagne), Saint-Pierre Priorato, Sarre Farmacia e Pont-Saint-Martin sono le prossime in programma.
La piscina di Pré-Saint-Didier potrebbe riaprire per l’estate 2024
23 novembre 2023
di Silvia Savoye
Si allungano ancora i tempi di riapertura della piscina di Pré-Saint-Didier, chiusa dall’estate del 2018 per importanti lavori di ristrutturazione. L’ultima ipotesi di fine lavori con consegna della struttura agli utenti è emersa oggi, giovedì 23 novembre, in Consiglio regionale. “Al momento si stima la riapertura della struttura per l’estate 2024” ha detto in aula l’Assessore alle Opere pubbliche Davide Sapinet.
“Conclusi i lavori di sostituzione della copertura e in attesa della fornitura dei serramenti, la ditta incaricata ha concluso gli interventi di consolidamento e sta procedendo con le lavorazioni interne al fabbricato legate agli impianti. – ha spiegato l’Assessore rispondendo ad una iniziativa di Stefano Aggravi di Rassemblement Valdôtain. L’avanzamento dei lavori non avrà soluzione di continuità anche durante la stagione invernale in quanto la presenza della copertura consente alle maestranze impegnate di effettuare le lavorazioni ancora previste”.
Fino ad oggi per gli interventi sulla piscina di Pré-Saint-Didier sono stati spesi circa a 3,2 milioni di euro, per lavori, spese tecniche e oneri di legge, a cui si aggiungeranno nei prossimi mesi altri 4.250.000 euro circa, per un totale di spesa di circa 7.450.000 euro lordi, di cui 2,8 milioni euro circa su risorse eurounitarie.
Alla piscina di Pré-Saint-Didier la novità degli idroscivoli
29 novembre 2022
di Silvia Savoye
E’ attesa nel 2023 la conclusione dei lavori della piscina di Pré-Saint-Didier, iniziati nel 2019. La struttura verrà riconsegnata agli utenti con una novità, gli idroscivoli esterni, utilizzabili tutto l’anno. La Giunta regionale ha, infatti, ieri approvato il Progetto di fattibilità tecnica ed economica per la realizzazione dell’acquascivolo da 1,4 milioni di euro, che porta l’investimento totale per l’impianto natatorio a 6,7 milioni di euro.
“Gli idroscivoli rappresentano un valore aggiunto per la piscina di Pré-Saint-Didier – sottolinea l’Assessore Carlo Marzi- in quanto si completa l’offerta delle attività sportive già esistenti con la possibilità di svolgervi anche attività a carattere ludico e ricreativo. Considerata la valenza che la struttura riveste per l’intera alta valle, l’arricchimento delle sue potenzialità potrà portare attrattività con ricadute anche a livello turistico.”
Gli idroscivoli sono posizionati esternamente alla struttura, con partenza e arrivo interni alla stessa, in modo da poter essere utilizzati per tutto l’anno.
“L’intervento nella piscina – prosegue l’Assessore – integra le opere in corso di efficientamento energetico e consolidamento strutturale in corso che si prevede possano essere concluse entro la primavera del 2023. La Regione ha avviato da qualche anno un percorso complessivo di efficientamento energetico e consolidamento strutturale delle tre piscine di sua proprietà poste sul territorio valdostano”.
Gli interventi, in corso, si concluderanno nel 2024 con le opere di adeguamento della piscina di Verrès.
“Entro fine anno – evidenzia l’Assessore Marzi- gli uffici avranno impegnato l’intero stanziamento di 7,8 milioni di euro destinati con l’Assestamento di bilancio approvato dal Consiglio all’adeguamento degli impianti sportivi di interesse regionale”.
Nello specifico, la Giunta ha concesso un contributo al comune di Aosta di 759.000 euro per i maggiori costi dovuti all’aumento eccezionale dei prezzi dei materiali da costruzione per i lavori di manutenzione straordinaria sul Palaindoor e l’adeguamento ed ampliamento della pista di atletica Tesolin. E’ inoltre stato approvato un contributo al comune di Sarre, di 44.530 euro, per le spese relative ai lavori di manutenzione straordinaria dei campi del centro sportivo e delle aree annesse.
2 risposte
Io potrei invece diventare astrofisico nel 2025!
Risposta inadeguata