Un quindicenne valdostano è stato denunciato, negli scorsi giorni, dalla Squadra Mobile della Questura di Aosta per la detenzione di stupefacenti. Giunti al ragazzo attraverso elementi raccolti nell’ambito di controlli su un “giro” di droghe leggere tra giovani ad Aosta, gli agenti hanno capito che si approvvigionasse online. Dalle attività investigative svolte presso alcuni corrieri, sono infatti risultate due spedizioni a lui dirette. Al momento della consegna, i poliziotti sono entrati in azione.
Da un pacco è spuntato un chilo e mezzo di Marijuana, in panetti già porzionati in un cestello di alluminio. L’altro, invece, conteneva delle sigarette elettroniche, con il liquido per vaporizzare sostituito da resina estratta dalla Marijuana (dal principio attivo, secondo gli investigatori, anche superiore allo stupefacente in forma tradizionale). Entrambi i pacchi erano in arrivo dalla Spagna, provenienza ricorrente in questo tipo di operazioni.
Nel corso della successiva perquisizione nella disponibilità del ragazzo sono stati rinvenuti anche 1.000 euro in contanti, ritenuti frutto di attività illecite, e dei bilancini. Droga, soldi e materiale sono stati sottoposti a sequestro. Il ragazzo, uno studente come tanti suoi coetanei, incensurato, è stato quindi segnalato all’autorità giudiziaria. Del caso, vista la sua età, si occupa la Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Torino.
Una risposta
Ho abitato in quella zona circa 5 anni fa e mi già allora la situazione era invivibile la notte i ragazzi litigavano urlando per le strade e rompendo bottiglie di birra !! Alla fine ho cambiato casa perché avevo anche i bambini piccoli e si spaventavano!! Mi dispiace per il gestore ma quel locale in quella zona andrebbe chiuso per sempre!¡!!