Federica Brignone medaglia d’oro nella combinata Mondiale

A completare il podio, insieme a Brignone, la svizzera Wendy Holdener (+1.62) e l'austriaca Ricarda Haaser (+2.26).
Federica Brignone commossa vince la combinata Mondiale di Méribel foto Marco Trovati Pentaphoto
Sport

E’ iniziata nel migliore dei modi l’avventura di Federica Brignone ai Campionati Mondiali di Méribel. La valdostana, infatti, si è aggiudicata oggi la medaglia d’oro nella combinata alpina, dominando in mattinata il SuperG, nella prima manche, per poi aumentare addirittura il vantaggio accumulato nei confronti della avversarie, nello Slalom Speciale, seconda manche in programma questo pomeriggio. 

A dare una mano alla Tigre di La Salle, impeccabile anche trai pali stretti, ci hanno pensato anche Raghnild Mowinckel e Lara Gut-Behrami, seconda e terza dopo la prima frazione, a oltre 7 decimi di distanza, che hanno deciso di non disputare lo slalom (così come anche Sofia Goggia, ndr), ma soprattutto Mikaela Shiffrin, protagonista di una clamorosa inforcata a due porte dal traguardo quando si stava giocando la medaglia d’oro. A completare il podio, insieme a Brignone, la svizzera Wendy Holdener (+1.62) e l’austriaca Ricarda Haaser (+2.26). Ottava Elena Curtoni.

Fis Ski World Championships 2023. Meribel (FRA) Federica Brignone (ITA), 06/02/2023, Photo: Gabriele Facciotti | Pentaphoto
Fis Ski World Championships 2023. Meribel (FRA) Federica Brignone (ITA), 06/02/2023, Photo: Gabriele Facciotti | Pentaphoto

“Oggi sono davvero riuscita a far vedere a tutti la slalomista che c’è in me”, ha commentato Brignone visibilmente commossa, a fine gara. “Ho tirato al massimo anche la seconda manche, ho commesso un errore a metà ma non mi sono abbattuta, ho continuato a spingere fino in fondo ed è arrivato questo magnifico risultato. Ora non si potrà più dire che non ho una medaglia d’oro nel mio palmares: è una soddisfazione enorme. Erano tre edizioni che non mi presentavo al 100%, oggi sono davvero al top e sono riuscita a fare quello che so”.

Per la valdostana si tratta di una splendida rivincita dopo la delusione, sempre in combinata alpina, rimediata agli scorsi Mondiali di Cortina quando si era dovuta ritirare dopo tre paletti nello slalom, dopo aver chiuso al primo posto la manche di SuperG, proprio come oggi. Il feeling con la questa disciplina si conferma, dunque, dopo la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Pechino e la vittoria dalla coppa nel 2020. La medaglia d’oro di oggi, inoltre, è la sua prima ai Mondiali, dopo l’argento nello slalom gigante di Garmisch-Partenkirchen nel 2011.

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