Hanno sbagliato l’itinerario di discesa lungo un canalone, in Val Veny (Courmayeur), e si sono bloccati al limite di un salto di roccia, impossibilitati a proseguire. E’ accaduto, nel pomeriggio di oggi, venerdì 10 febbraio, a cinque freerider italiani. Il Soccorso Alpino Valdostano è intervenuto per recuperarli e le operazioni si sono concluse poco dopo le 18, attorno all’imbrunire.
La missione si è rivelata particolarmente delicata per la natura verticale del luogo e l’estrema vicinanza con il vuoto. Di conseguenza, non è stato possibile per i soccorritori pensare di avvicinarsi immediatamente in elicottero, per il rischio di spingere nel vuoto gli sciatori, a causa dello spostamento d’aria dato dall’elica.
I tecnici del Sav sono quindi stati sbarcati più in alto, per scendere sulla parete in tecnica alpinistica e, dopo aver raggiunto i freerider, li hanno messi in sicurezza, traendoli poi in salvo con il verricello. I cinque risultano illesi e sono stati portati a Courmayeur, a disposizione della Guardia di finanza, che ha dato supporto alle operazioni di recupero.
2 risposte
Chi paga per i cinque fenomeni?
Pagheranno le spese? Voi cosa ne dite? Io non ne sono sicuro. Io