Telcha ha deciso di rateizzare debiti. Attivato un piano di rientro per 44 condomìni di Aosta

A comunicarlo, in Consiglio comunale, il sindaco Nuti: "Per fronteggiare il problema dei rincari energetici in modo ponderato e condiviso, la società ha attivato 44 piani di rientro per altrettanti condomìni". A gennaio, gli amministratori di condominio avevano lanciato l'allarme lamentando rincari vertiginosi.
Telcha
Economia

Per rientrare nei debiti accumulati nei suoi confronti, Telcha ha deciso di attuare i pagamenti a rate. A spiegarlo, durante le comunicazioni di apertura del Consiglio comunale di Aosta, il sindaco Gianni Nuti.

“Abbiamo incontrato, per la seconda volta, Telcha assieme alle associazioni di consumatori per fronteggiare il problema dei rincari energetici in modo ponderato e condiviso – ha detto il primo cittadino –. La società si è detta disponibile e ha attivato 44 piani di rientro per altrettanti condomìni, oltre a concordare un piano di comunicazione trasversale che coinvolga cittadini, amministratori di condominio e Telcha stessa”.

A gennaio, gli stessi amministratori di condominio avevano lanciato l’allarme lamentando rincari vertiginosi per il teleriscaldamento, spiegando: “Manderemo a breve una formale lettera di contestazione e richiesta chiarimenti a fronte di aumenti che riteniamo ingiustificati”. A stretto giro era arrivata la risposta di Telcha, che spiegava di aver previsto, in via del tutto eccezionale, “di assorbire parte di questo incremento, garantendo una riduzione dei costi del 10 per cento”.

Una risposta

  1. Ma certo! Che sciocchi a non averci pensato prima: pagando a rate è tutto risolto.
    Complimentoni e ciao povery!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito è protetto da reCAPTCHA e da Googlepolitica sulla riservatezza e Termini di servizio fare domanda a.

Il periodo di verifica reCAPTCHA è scaduto. Ricaricare la pagina.

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte