Di migranti si è parlato a margine della dodicesima riunione del Gruppo di controllo parlamentare congiunto sull’Europol, in corso a Stoccolma, a cui ha preso la senatrice valdostana Nicoletta Spelgatti.
“Nella riunione abbiamo evidenziato l’interconnessione tra la tratta degli esseri umani e i flussi irregolari lungo le rotte del Mediterraneo. – spiega in una nota Spelgatti – L’azione politica e diplomatica del governo italiano ha determinato una risposta europea, che si è tradotta in un impegno a realizzare misure concrete di aumentata azione esterna, di cooperazione rafforzata e di controllo delle frontiere esterne. Un segnale importante da parte del nostro governo è stato l’adozione di norme penali volte ad aggravare la disciplina sanzionatoria per i reati connessi al traffico di migranti. Appare comunque non più procrastinabile una riforma del sistema europeo di gestione dei flussi migratori, orientata a una più efficace cooperazione con i Paesi di origine e di transito”.
Spelgatti ha rappresentato l’Italia alla dodicesima riunione del Gruppo di controllo parlamentare delle attivita’ dell’Agenzia dell’Unione europea per la cooperazione nell’attivita’ di contrasto (Europol).
Il presidente della commissione Affari Costituzionali del Senato, Alberto Balboni, accogliendo infatti l’invito del presidente della Commissione LIBE del Parlamento Europeo e del Parlamento svedese, ha incaricato le Senatrici Nicoletta Spelgatti e Domenica Spinelli di rappresentare la commissione.
I lavori si sono articolati in cinque sessioni con due dibattiti tematici sulla lotta alla tratta degli esseri umani e sul supporto operativo di Europol agli Stati membri, con particolare attenzione al concetto di Obiettivi ad Alto Valore/Task Force Operativa. All’incontro interverrà la commissaria europea per gli Affari interni, Ylva Johansson.
