Sono un’abitante della collina di Aosta, la zona chiamata delle frazioni alte: Arpuilles, Excenex e Entrebin. Ho usufruito negli ultimi 30 anni , devo ammettere non con regolarità, dei servizi pubblici su ruota. Ai tempi della scuola, quotidianamente, come fa per altro mia figlia che frequenta le scuola superiori.
Per noi che distiamo una decina di km dal capoluogo regionale il bus è un’ottima alternativa alla macchina, per questioni ambientali ed economiche che noi tutti conosciamo. Il problema è la mancanza di autobus dalle 14 alle 17. Ora che partirà il nuovo sistema di pagamento regionale degli autobus, sarebbe utile magari rivedere anche questa fascia oraria.
Secondo me incentiverebbe maggiormente l’uso di questa alternativa, sia per i lavoratori che per 3 ore intere non hanno alcun mezzo a disposizione per rientrare a casa, sia per tutti quelli, soprattutto non patentati, che volendo scendere ad Aosta per impegni pomeridiani sono costretti ad aspettare le 17 per poter scendere in città oppure a farsi accompagnare prima in auto dai genitori.
Anche queste considerazioni, credo, siano in linea con tutte quelle iniziative messe in atto nell’ultimo periodo, come la realizzazione della pista ciclabile per i cittadini e i progetti Boudza–té dei comuni limitrofi. Negli anni abbiamo sperimentato anche l’Allôbus su chiamata e dimostrato che il bus è un mezzo di trasporto apprezzato. Tentare non nuoce.
Lettera firmata
