I fatti risalgono a un mese fa. Nella notte di sabato 21 ottobre, tre vandali si sono introdotti nell’edificio comunale di Saint-Vincent. Hanno forzato l’ingresso di servizio e sono saliti indisturbati fino al terzo piano. Sono poi entrati nei locali dei servizi igienici, dove hanno aperto il rubinetto dell’acqua. Domenica mattina l’amara sorpresa da parte della polizia locale. L’acqua si è infiltrata nei muri delle scale e nel soffitto del piano sottostante dove si trovano gli uffici finanziari.
I danni ammontano a circa seimila euro. “Il problema è stato contenuto, a dare fastidio è la maleducazione” dichiara il Sindaco Francesco Favre. “Un po’ di acqua su alcune postazioni, qualche documento bagnato e la necessità di ridare il bianco. Nessun danno all’impianto elettrico e ai computer”.
I responsabili, ripresi dalle telecamere del Comune, hanno agito a volto scoperto. “Abbiamo i filmati con i volti dei tre ragazzi, evidentemente minorenni. Le indagini sono in atto. È solo questione di tempo” afferma il primo cittadino. I Carabinieri stanno facendo le ricerche nelle varie scuole. “Non parrebbero essere di Saint-Vincent” aggiunge Favre.
Quella sera, sabato 21 ottobre, a Saint-Vincent il rapper Paul Yeboah, in arte Bello Figo, cantava al Palais per la data del suo “Martellare Tour”.
Sul fatto intervengono i consiglieri di opposizione. “Preoccupa che si sia potuto entrare con tanta facilità all’interno del municipio, dal momento che gli accessi dovrebbero tutti essere dotati di sistema di sensori automatici e videosorveglianza” afferma il consigliere di minoranza Maurizio Castiglioni del gruppo “Saint-Vincent insieme per cambiare”. “I danni avrebbero potuto essere davvero ingenti”.
“Le problematiche sono di due ordini” spiega la consigliera di opposizione Carmen Jacquemet del gruppo “Iiriti Jacquemet Saint-Vincent”. “Se da un lato, così come abbiamo già evidenziato con la mozione presentata nello scorso Consiglio, è necessario rafforzare l’organico della polizia locale che, mi preme sottolinearlo, fa, come può, con le forze di cui dispone, un lavoro egregio, dall’altro lato è assolutamente necessario selezionare le manifestazioni a cui si concede il Palais, perché, non dimentichiamolo, Saint-Vincent non è solo un territorio ma è anche un nome, un nome che merita gli venga garantita la continuità della fiducia e della risonanza che viene accordata al nostro comune. Infatti, malgrado manchino clamorosamente eventi di richiamo che portino a soggiornare a Saint-Vincent (con la sola eccezione del Biliardo, riportato qui dall’amministrazione Borgio) qualche turista c’è ancora, cerchiamo di non perdercelo…”.
Di sicurezza si tornerà a parlare nel prossimo Consiglio comunale, in programma martedì 28 novembre. Sul tema infatti la minoranza si prepara a presentare un’interpellanza.
