Niente Becca, ma la sfida si accende. Sul traguardo di Pila primeggiano Ghirardi e Farcoz

Le previsioni meteo hanno tolto il fascino di arrivare in vetta. È però rimasto immutato lo spirito dell'Aosta-Becca di Nona con 504 concorrenti in griglia di partenza. A vincere sono stati Corinna Ghirardi e Massimo Farcoz. 
Aosta Pila, Pila (ITA), //, flower ceremony PIla, photo credit: Veronica Pirana
Sport

La Becca di Nona avvolta dalle nuvole, tempo minaccioso e percorso cambiato alla vigilia, nel nome della sicurezza. Questa edizione dei vertical Comboé e Becca di Nona, con partenza dalla piazza Chanoux di Aosta, è stata un po’ diversa dal solito.

Le previsioni meteo poco favorevoli hanno tolto il fascino di arrivare in vetta, brindare alla grande fatica e scattare l’immancabile foto davanti alla croce. È però rimasto immutato lo spirito dell’evento, con 504 concorrenti che puntuali si sono presentati in griglia di partenza per una corsa dai ritmi elevati. A vincere sono stati Corinna Ghirardi e Massimo Farcoz

Circa 9 chilometri, poco meno di 1.300 metri di dislivello positivo da affrontare tra Aosta e San Grato, da dov’è iniziato il traverso in piano che ha portato sul traguardo di Pila. L’organizzazione, in mezza giornata, ha riprogrammato tutto, garantendo comunque la gara, seppur diversa dalla tradizione. 

Scelta apprezzata dalla maggioranza dei presenti, anche dalla lombarda Corinna Ghirardi e dal valdostano Massimo Farcoz, i vincitori della prova sprint. Una vera e propria “sparata”, con ritmi altissimi lungo il sentiero 102, già utilizzato mercoledì sera per la prima edizione della BeccaNight

In campo femminile Ghirardi, nata vicino a Malonno e oggi residente a Ponte di Legno, era la grande favorita per l’Aosta-Becca di Nona e non ha sbagliato neppure sul nuovo percorso. Ha infatti vinto in 1 ora 07’46”, andando a precedere la valdostana – ex bikerÉmilie Collomb (1 ora 09’51”). Terzo posto per Noemi Junod, l’azzurra dello sci alpinismo già protagonista alla BeccaNight.

Farcoz ha vinto in 55’24”, costruendo il vantaggio fin dai primi metri in piano per poi aumentare il ritmo tra Charvensod e San Grato, nel tratto più ripido, in cui il diretto inseguitore William Boffelli avrebbe potuto fare la differenza. È riuscito invece a tenere un buon margine, arrivando tutto solo a Pila in seconda posizione, lo scialpinista bergamasco – ora residente a Courmayeur – Boffelli (56’59”). Terzo gradino del podio per un altro skialper, Sébastien Guichardaz (51’04”). 

Aosta Pila - La partenza della gara - photo credit: Roger Berthod
Aosta Pila – La partenza della gara – photo credit: Roger Berthod

Non è stata la Becca di Nona che mi aspettavo, ho trovato un percorso veloce e da correre, stavo bene e mi è venuto tutto facile – ha detto Ghirardi -. Sicuramente voglio tornare per correre fino in vetta, oggi non era possibile, la sicurezza è la priorità ed è stata presa la decisione corretta”. 

Farcoz, invece, ha spiegato: “Dopo il cambio di programma ero dispiaciuto, ci tengo in modo particolare all’Aosta-Becca di Nona, mi ero allenato bene ma purtroppo nulla si può fare contro il maltempo. Gli organizzatori hanno fatto la scelta giusta: ci siamo comunque divertiti su un sentiero bello, che non conoscevo”. 

Sabato, in attesa delle gare competitive di oggi, sono stati invece i bambini a correre in mezzo al percorso a ostacoli allestito al BeccaVillage. Grande entusiasmo e tanto divertimento per 250 giovani. Nulla da fare invece per la Montée des Gourmands, cancellata sabato nel pomeriggio. 

E mentre al BeccaVillage prosegue la festa, gli organizzatori della Becca di Nona danno appuntamento al 2026. Il prossimo anno tornerà l’ancora più impegnativa ascesa ai 3.559 metri del Mont Emilius

Qui le classifiche.

La meteo sfavorevole cambia i piani della Aosta-Becca di Nona

19 luglio 2024

BECCA DI NONA PH Roberto Roux
BECCA DI NONA PH Roberto Roux

Le previsioni meteo annunciate per la giornata di domani, domenica, lasciano poche speranze agli organizzatori dell’Aosta-Becca di Nona. In considerazione dell’allerta gialla per temporali forti e diffusi, diramata dal centro funzionale della Regione per la giornata di domani – dicono gli organizzatori -, il programma subisce alcune variazioni

Analizzati tutti i fattori, Asd Becca di Nona 3142 e Comune di Charvensod hanno deciso di cambiare i percorsi dell’Aosta-Comboé e dell’Aosta-Becca di Nona. Per ragioni di sicurezza, infatti, le due gare non raggiungeranno i punti di arrivo previsti in origine. 

I concorrenti delle due prove competitive, che partiranno alle 8.30 da piazza Chanoux, si sfideranno sul tracciato 102 utilizzato già per la BeccaNight, con passaggio a San Grato e traguardo posto nella vicinissima Pila, nella zona della telecabina Aosta-Pila. Non ci sarà più distinzione tra le due gare, sarà allestita una sola classifica

La pista ciclo-pedonale si colora per la BeccaPink. Donati 10.800 euro all’Associazione Viola

20 luglio 2024

BeccaPink 2024 - Evi Garbolino photographer
BeccaPink 2024 – Evi Garbolino photographer

Inoltre, l’organizzazione ha deciso di cancellare La Montée des Gourmands, passeggiata fino a Comboé senza classifica e intervallata dai ristori. Una prova non competitiva, all’insegna del divertimento, che – spiega una nota – “sotto l’attesa pioggia perde il fascino”.

Un lunghissimo “serpentone” ha colorato il tratto di pista ciclo-pedonale che dalla zona Tzamberlet, ad Aosta, collega l’area sportiva “Guido Saba” di Plan Félinaz, sede del BeccaVillage. Insomma, un grande spettacolo ed un successo oltre le aspettative hanno caratterizzato la seconda edizione della camminata non competitiva BeccaPink, riservata alle donne e disputatasi ieri sera, venerdì 19 luglio.

Nessuno spirito agonistico, solo il piacere di passeggiare e divertirsi in gruppo, con la consapevolezza di aver dato il proprio contributo a favore dell’Associazione Viola. Raddoppiati i numeri di due anni fa con 1.100 persone in griglia di partenza, e con moltissime richieste non accolte per garantire un evento piacevole e ben gestito.

E a metà serata, tra viola spritz party, concerto de l’Orage e dj set, gli applausi sono arrivati anche per l’assegno del valore di 10.800 euro che l’organizzazione della Aosta-Becca di Nona ha consegnato all’associazione Viola. Un bel traguardo, per un evento che ha unito sport e solidarietà e che rientra all’interno del sempre più ricco programma della manifestazione che si concluderà domani.

“Davvero una serata piacevole e bellissima: raddoppiare le presenze rispetto a due anni fa ci fa enormemente piacere – ha detto Tiziana Frassy, vicepresidente di Viola –. Questa iniziativa ci permette di andare avanti nel nostro lavoro di volontariato, molto apprezzato dalle donne valdostane. Una sola cosa: 1.100 volte grazie!”.

Salvatore Galvano e Andrea Visinoni vincono la prima BeccaNight a coppie

18 luglio 2024

Prima edizione della BeccaNight, Charvensod (AO), Salvatore Galvano e Andrea Visinoni Photo credit: Roberto Roux
Prima edizione della BeccaNight, Charvensod (AO), Salvatore Galvano e Andrea Visinoni Photo credit: Roberto Roux

È partita la settimana dell’Aosta – Becca di Nona, con il sipario che si è alzato sulla prima edizione della BeccaNight, gara serale dedicata a 102 coppie che, partite dal Becca Village al campo sportivo di Plan Félinaz, hanno percorso il sentiero 102 per arrivare fino all’Eremo di San Grato dopo 7 km e 1200 metri di dislivello.

A vincere sono stati “I reperibili della notte” di Salvatore Galvano e Andrea Visinoni, l’unica squadra a restare sotto l’ora di gara concludeno in 59’23”, andando a precedere “Giago&Will”, duo italo-francese formato da Matteo Marchiando e Jean Verdenal Jocelyn (1h01’40”) e i due valdostani Giuliano Cavallo e Simone Truc (“I sempre giovani”) all’arrivo in 1h06’03”.

In ambito femminile gradino più alto del podio per “Le Skialper”, formata dalle promesse dello sci alpinismo Noemi Junod e Clizia Vallet, ventunesime assolute in 1h15’14”. Alle loro spalle la squadra “Studio Iavelli” delle piemontesi Marika Sette e Francesca Blengino (1h17’11”) e “La bionda e la bruna” delle valdostane Marina Ferrandoz e Federica Teppex (1h 20’01”).

Prima edizione della BeccaNight, Charvensod (AO), Clizia Vallet e Noemi Junod Photo credit: Roberto Roux
Prima edizione della BeccaNight, Charvensod (AO), Clizia Vallet e Noemi Junod Photo credit: Roberto Roux

Nelle miste successo per “Glo&Max” di Gloriana Pellissier e Massimo Junod (1h07’50”), a precedere “Les Avengers” di Clément Déanoz e Héloise Blanchard (1h10’52”) e “Gianatti-Giglio” di Matteo Giglio e Alessandra Gianatti (1h11’25”).

Prima edizione della BeccaNight, Charvensod (AO), Gloriana Pellissier e Massimo Junod Photo credit: Roberto Roux
Prima edizione della BeccaNight, Charvensod (AO), Gloriana Pellissier e Massimo Junod Photo credit: Roberto Roux

Qui le classifiche.

Oggi – giovedì – al BeccaVillage è in programma la Festa dello Sport, un momento in cui il Comune di Charvensod premierà atleti e società sportive del territorio. L’inizio è fissato alle ore 18; alle 21 “Cinema sotto le stelle”, con la proiezione del film “Le otto montagne”.

Venerdì la seconda edizione della BeccaPink con oltre 1.000 donne impegnate nella passeggiata di 5 chilometri non competitiva, organizzata in collaborazione con l’Associazione V.I.O.L.A. Partenza alle 19 da dall’area verde Abbé Henry (località Tsamberlet di Aosta) e arrivo al BeccaVillage, dove la serata proseguirà con il concerto de L’Orage.

Sabato percorsi a ostacoli e tanto divertimento per i più piccoli, impegnati nella simpatica BeccaKids, in attesa di domenica, quando da Piazza Chanoux partiranno l’Aosta Becca di Nona e l’Aosta-Comboé, con tantissimi atleti pronti a misurarsi contro il cronometro e molti altri sui sentieri a godersi una autentica festa in quota. Il via alle 8.30 dal centro di Aosta, 15 minuti più tardi toccherà ai partecipanti de “La Montée des Gourmands”, la passeggiata non competitiva intervallata da una serie di ristori all’insegna della tradizione valdostana.

Per l’Aosta – Becca di Nona sarà una settimana da record

11 luglio 2024

L’aggiunta di una gara in più non basta a “giustificare” i numeri da record dell’Aosta – Becca di Nona. È vero, la BeccaNight di mercoledì 17 luglio ha aggiunto 204 persone (102 coppie, in onore al sentiero 102 che le porterà fino all’Eremo di San Grato), ma l’entusiasmo dentro e attorno a questa manifestazione cresce a dismisura di biennio in biennio. È così che, per i sei eventi della settimana (BeccaNight, BeccaPink, BeccaKids, Montée des Gourmands, Aosta-Comboé e Aosta – Becca di Nona, a cui si aggiunge la Festa dello sport di giovedì 18, tutti incentrati sul BeccaVillage di Plan Félinaz) si arriverà a sfiorare quota 2500 persone.

Becca di Nona, Aosta (AO), Conferenza stampa di presentazione dell’edizione Photo credit:
Becca di Nona, Aosta (AO), Conferenza stampa di presentazione dell’edizione Photo credit:

“La BeccaNight è stata una mossa vincente, ma la chiave del nostro successo è l’entusiasmo che ci mettiamo”, ha detto André Comé, presidente dell’ASD Becca di Nona 3142 nella conferenza stampa al Chiostro di Sant’Orso. “Negli anni abbiamo trasformato la manifestazione in un evento sportivo a tutto tondo”, gli fa eco Laurent Chuc, vicesindaco di Charvensod. “Avere 2500 persone è un sogno ed è il frutto del lavoro fatto anno dopo anno con l’idea di coinvolgere più persone possibile, anche chi la prende meno seriamente dal punto di vista agonistico”. Un’idea sposata in pieno da Piercarlo Lunardi, presidente del Panathlon Club Valle d’Aosta, coinvolto nuovamente nella BeccaKids: “Abbiamo chiesto che in questa gara non ci sia il cronometro perché c’è troppo agonismo, ma lo sport deve essere divertimento, soprattutto per i bambini”.

“L’Aosta – Becca di Nona non è solo un evento sportivo, ma un esempio di come stare bene, con se stessi e con gli altri”, ha detto Ronny Borbey, sindaco di Charvensod. “Si gode del contatto con la natura, dell’attività fisica, della compagnia, e del giusto contatto con se stessi, un momento di festa e di gioia di stare insieme. E tutto questo non sarebbe possibile grazie ai circa 400 volontari impegnati, sempre col sorriso”. A fare gli onori di casa, il sindaco di Aosta, Gianni Nuti: “Mi piace dire che Aosta è la città con la montagna dentro, e questo è l’esempio. È un orgoglio per noi che la gara parta dal cuore del capoluogo e arrivi lassù, in cima a quella montagna che vediamo tutti i giorni”.

Becca di Nona, Aosta (AO), Conferenza stampa di presentazione dell’edizione Photo credit:
Becca di Nona, Aosta (AO), Conferenza stampa di presentazione dell’edizione Photo credit:

I favoriti delle due gare

Sarà comunque alto anche il livello tecnico. Gli occhi sono tutti puntati su Nadir Maguet, che si presenta in grande forma e va alla ricerca del record. Proveranno a insidiarlo e a tenere il suo passo Massimo Farcoz, Andrea Rostan, il francese Julien Michelon, Mathieu Brunod, i gemelli Fabien e Sébastien Guichardaz e Jacques e Didier Chanoine. Nella gara femminile sono attese Corinna Ghirardi, Sabrina Bendotti, Francesca Travi, Lisa Borzani, Emilie Collomb, Gloriana Pellissier e Noemi Junod. Insieme all’Aosta-Becca di Nona partirà anche l’Aosta-Comboé, gara su una distanza inferiore in cui il maratoneta René Cunéaz tenterà subito la fuga, mentre il fresco vincitore del titolo iridato giovanile di skyrunning Marco Magistro cercherà un confronto di alto livello.

Le manifestazioni

AOSTA-BECCA DI NONA

È la gara regina dell’intero programma, giunta alla tredicesima edizione. Prova competitiva (13 chilometri – 2.500 metri D+), si corre domenica 21 luglio con partenza da Piazza Chanoux di Aosta e arrivo ai 3.142 metri della Becca di Nona, nel comune di Charvensod. I primi 1000 metri sono pianeggianti, poi subito dopo la rotonda di Pont Suaz inizia la salita che in poche centinaia di metri porta gli atleti al capoluogo di Charvensod (750 metri). Oltrepassato l’abitato si lascia definitivamente l’asfalto per imboccare i ripidi sentieri in mezzo al bosco, che portano a una serie di alpeggi. Giunti nello splendido vallone di Comboé (2.100 metri) si svolta a sinistra abbandonando l’ombra dei pini per gli ultimi 1000 metri di dislivello che conducono alla cima della Becca di Nona, che offre una vista privilegiata e a tutto tondo sulle vette valdostane.

AOSTA-COMBOÉ

Si tratta, anche in questo caso, di una prova competitiva  che  si disputa nello stesso giorno dell’Aosta-Becca di Nona ed è  aperta anche ai giovani con almeno 16 anni compiuti. Il percorso è lo stesso dell’Aosta-Becca di Nona, ma l’arrivo è posto dopo 9 chilometri e 1.500 metri di dislivello positivo, nel cuore del suggestivo vallone di Comboé.

LA MONTÉE DES GOURMANDS

Non è una passeggiata, perché è pur sempre una escursione un po’ impegnativa, ma non c’è l’assillo del cronometro e soprattutto ci sono gustosi ristori. Partenza dal centro storico di Charvensod e arrivo nel magnifico vallone di Comboé, a 2.110 metri di quota. Ogni 300 metri di dislivello una pausa, tra prodotti tipici del territorio, musica e danze della tradizione. Dalla colazione al pranzo, succulenti pietanze che cancelleranno la fatica. È in programma domenica 21 luglio.

BECCA NIGHT

È la novità di quest’anno, una prova serale, a coppie e a cronometro, organizzata in collaborazione con Technosport che ha ideato il circuito Soirée Vertikal. Solo 102 squadre, come il numero del sentiero di gara; si gareggia mercoledì 17 luglio con le luci frontali accese. Il tracciato, che misura poco più di 7 chilometri e ha un dislivello positivo è di 1.200 metri, si sviluppa interamente sul territorio di Charvensod con partenza dal BeccaVillage (Plan Félinaz) e arrivo nei pressi dell’eremo di San Grato.

BECCA PINK

Un’onda rosa tra Aosta e Charvensod all’insegna del divertimento e della solidarietà. La passeggiata non competitiva di 5 chilometri è riservata alle donne e l’intero ricavato viene devoluto all’Associazione V.I.O.L.A. Saranno in 1.000 a trascorrere un venerdì sera diverso, che si chiuderà con il viola spritz party. Appuntamento il 19 luglio.

BECCA KIDS

Sorrisi, percorsi ostacoli, attività motoria e nulla più. Sabato 20 luglio giornata dedicata ai giovani nati tra il 2009 e il 2021. L’evento è organizzato in collaborazione con Dinamo Camp, onlus che si occupa di terapia ricreativa per i bambini malati e cronici. All’Aosta-Becca di Nona ci sono eventi per tutte le età.

Il programma

2 risposte

  1. Vi seguo da sempre. Ma mi chiedo (da sempre)
    Perché nei titoli mettete solo i risultati maschili????

    1. Nei titoli, quando ci sono tante gare, tante categorie o gare a coppia, mettiamo i vincitori assoluti (della prova principale) perché il titolo deve essere per forza di cose breve, e la maggior parte delle volte i vincitori assoluti sono maschili.
      Se però ci segue da sempre, avrà notato come nelle gare “singole” mettiamo i vincitori maschile e femminile.
      Qui giusto due esempi del weekend appena trascorso:
      https://aostasera.it/notizie/sport/all-around-emtb-2024/
      https://aostasera.it/notizie/sport/vda-supermarathon-2024-iscrizioni-risultati/

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