Venerdì 12 gennaio alle ore 17,30 presso la libreria Briviodue di Piazza Chanoux ad Aosta si terrà la presentazione del libro “Cronache da un futuro passato” di Bob Sinisi. L’incontro sarà coordinato da Corrado Bellora e Christian Diémoz, rispettivamente autori della prefazione e della postfazione del libro.
“Nella sterminata produzione letteraria di Stephen King c’è una novella, dalla quale è stato tratto un film di successo, che si intitola ‘Stand by me. Ricordo di un’estate’. In essa un gruppo di bambini vive un’avventura che cambierà le loro vite e uno di essi, Gordie Lachance – il più timido e silenzioso del gruppo e, proprio per questo, il più sensibile e profondo – oltre a vivere questa avventura, la racconta. Quel bambino, da grande, diventerà uno scrittore e, tra le righe del racconto, si percepisce che, in una evidente contaminazione autobiografica, quel personaggio è lo stesso Stephen King che, nella narrazione, esalta la sua splendida ambivalenza di protagonista dei fatti e, al tempo stesso, narratore dei medesimi. Leggendo questa raccolta pubblicata dal mio amico Bob Sinisi mi sono venute istintivamente in mente la novella e il personaggio creati da Stephen King, perché Bob, in questa galleria di storie di vita, riesce a essere al tempo stesso narratore e protagonista, regista e attore. È in questo che si esalta la duplice veste di Bob Sinisi: al tempo stesso modello e fotografo, finisce per raccontare storie che lo hanno coinvolto, nelle quali lui stesso ha avuto un ruolo di protagonista ma, come il personaggio della novella di Stephen King, con quella capacità di astrarsi, di allontanarsi dal quadro per vederlo nel suo insieme, sebbene, di quel quadro, faccia parte anche lui.”
(Corrado Bellora)
“C’è da essere grati a Sinisi per averci ricordato tutto ciò. Anzi, è bello e giusto che tutto ciò venga consegnato ad un media come la carta, che – lo abbiamo imparato – riesce a superare il digitale in termini di longevità. E’ un po’ come salire su una montagna: ad un certo punto, se l’itinerario eccede una sola giornata, si fa sosta per la sera e si guarda al cammino compiuto. Per rendersene conto, per metabolizzarlo, per dirsi come lo si è affrontato.
Ecco, queste pagine sono come quella sosta. Non la potevamo fare allora, ma aspettare ancora avrebbe voluto dire rischiare di essere sorpresi dal buio. Da questo deriva che, prima di concludere, bisogna dirsi ancora una cosa. Nel raccontare il puzzle, Bob è stato ricco in dettagli sul contesto, fatto di locali, DJ e tante altre creature della notte (più, o meno mitologiche), ma sarebbe un grosso errore pensare che quegli anni abbiano avuto protagonisti, o peggio ancora “padroni”. Sono di tutti coloro che li hanno vissuti, anche se i loro nomi non sono in queste pagine. Questo fa di “Cronache da un futuro passato” una memoria collettiva, e condivisa, che è molto più di un insieme di racconti. Perché, guardando a ognuno nel momento in cui per antonomasia non porta maschere (la notte), Bob, che in alcuni casi (soprattutto quelli più personali) ha vissuto una vera e propria urgenza di narrazione, ci dice non solo come eravamo, ma anche come siamo ancora, malgrado i capelli grigi e i chili in più. Forse, a dimenticarcene, siamo troppo spesso noi per primi.”
(Christian Diémoz)
Ingresso libero gradita la prenotazione (utile ai fini organizzativi) allo 0165235946 o via whatsapp al 3466286717
Spedizione dei libri dedicati dall’autore in tutta Italia con LibridaAsporto, possibilità di richiedere dedica a distanza con ritiro successivo alla presentazione.
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