Nella domenica in cui Mikaela Shiffrin si riprende il tempo perso nell’assenza per infortunio, conquistando la sua 96esima vittoria in Coppa del mondo, nella seconda manche dello slalom femminile di Are (Svezia) Federica Brignone non riesce nella rimonta. La sua performance cronometrica totale vale una ventisettesima piazza, a 3.77 dalla statunitense, e quattro punti in classifica generale.
La Tigre di La Salle che ha pagato nel finale, dopo aver acceso in verde tutti gli intertempi precedenti, è preceduta dalle due colleghe italiane che si erano qualificate per la seconda manche. Lara Della Mea è 25esima (+3.48) e Martina Peterlini 26esima (+3.65). Quest’ultima stacca oggi il biglietto per le finali di specialità a Saalbach. Nella prima manche, conclusa al 25esimo posto, Federica si era anche presa il lusso di fare meglio, in una frazione, di Shiffrin.
La statunitense ferma il cronometro su 1:42.95 (forte di un 53.01 miglior tempo di manche, nella seconda) e fa sua l’ottava coppa di slalom della sua carriera. Dietro di lei, la croata Zrinka Ljutic (+1.24) e la svizzera Michelle Gisin (+1.34). La tedesca Lena Duerr, quarta, ha mancato il podio per un centesimo di secondo (+1.35) e alla stessa distanza, segno di una lotta serrata per la testa della gara, è la svedese Anna Swenn Larsson (+1.36).