Ci sono le bacche di ginepro selvatico, i mirtilli della Val Ferret, la menta alpina e le gemme di pino nelle botaniche alpine del nuovo gin nero, Neige Noire, nato ai piedi del Monte Bianco. A lanciarlo sul mercato sono i fratelli Angelo e Matteo Sarica, il primo residente ai piedi del Monte Bianco e grande conoscitore del mercato food and beverage, nel quale lavora da più di vent’anni, il secondo vive negli Stati Uniti, nella Silicon Valley ed è esperto di tecnologia con importanti relazioni internazionali.
“Eccoci lieti di presentare il frutto di un progetto ambizioso e appassionante: il nostro nuovo gin, un’espressione di qualità e dedizione. – spiega Angelo – L’obiettivo era chiaro sin dall’inizio: creare un gin che non fosse solo un distillato, ma un’esperienza sensoriale unica. Un gin che inusualmente rispetto al tipo di prodotto, potesse essere gustato da solo, on the rocks, rompendo gli schemi e sorprendendo i palati. In questo viaggio verso l’eccellenza, ci siamo immersi nella ricchezza del nostro territorio, cercando ispirazione nelle sue tradizioni e risorse uniche. L’altra chiave del successo è stata la collaborazione con l’agronomo-enologo Matteo Moretto ed il supporto di Nicolas Bovard dell’azienda agricola la Branche e di Nicola Rosset e dello staff di Distellerie Saint Roch.”
“La tecnologia è l’anima pulsante dietro il progetto Neige Noire: dal sito web all’e-commerce, passando per la creazione di NFT, ogni elemento è stato attentamente sviluppato internamente dal team Neige Noire. – aggiunge Matteo – L’e-commerce integrato sul sito consente ai clienti di esplorare e acquistare Neige Noire e presto i prossimi prodotti. Inoltre, siamo pionieri nell’utilizzo dei NFT per celebrare l’arte e la creatività legate al nostro marchio. Attraverso la creazione di NFT Neige Noire collezionabili, offriamo ai nostri clienti la possibilità di possedere una parte tangibile della nostra storia e della nostra visione.”
Neige Noire è un gin distillato con l’aggiunta di botaniche alpine, erbe e frutta di montagna, prodotto in Valle d’Aosta. Il metodo di produzione prevede l’infuso di bacche di ginepro di montagna in soluzione idroalcolica per 90 giorni. La distillazione dell’infuso avviene in alambicco discontinuo a bagnomaria, alimentato da energie rinnovabili. Successivamente vi è la macerazione di mirtilli selvatici, menta alpina e gemme di pino, nel gin distillato per 60 giorni.
In occasione del lancio sul mercato di Neige Noire, il 6 maggio alle ore 18, sul canale Youtube, Facebook e Instagram Neige Noire, è prevista la messa online del cortometraggio, diretto da Davide Bongiovanni – ACR Production.