La cavalcata è stata lunga e ricca di ostacoli, superati brillantemente in dribbiling come faceva in campo, resistendo alle spallate e ai contrasti degli avversari, per poi scaricare la palla in rete con il suo sinistro micidiale. E ora Sergio Pellissier ha segnato uno dei suoi gol più belli: quello di riprendersi il “suo” ChievoVerona.
Il valdostano (insieme ad Enzo Zanini) ha comprato all’asta per la cifra di 330.000 euro il marchio della società scaligera, ex “favola” della serie A, fallita nel 2021. Pellissier, bandiera dei gialloblù, aveva dapprima dato vita al Chievo 2021, in Terza Categoria, e poi alla Clivense, quest’anno ottava nel girone B della serie D.
Poco prima della scadenza, un’altra offerta era stata presentata: quella di Cristian Zaffani, presidente del Vigasio, squadra di cui è dirigente Luca Campedelli, ex presidente del ChievoVerona dei miracoli, con il quale i rapporti di Sergio Pellissier si erano incrinati.
La notizia è stata accolta da un centinaio di tifosi festanti, come testimoniano foto e video sulla pagina Facebook della Clivense.