Dopo aver portato la sua nuova creatura, la Clivense in Serie D, il bomber valdostano Sergio Pellissier ha ora un altro obiettivo: acquistare il marchio del Chievo.
A tale scopo è stata lanciata nei giorni scorsi una seconda campagna di equity crowdfunding, che si concluderà il 23 giugno prossimo, quando è in programma l’apertura delle buste con base d’asta fissata a 523 mila euro, presso il curatore fallimentare del Chievo.
“FC Clivense è un progetto sportivo di sostenibilità nato dal disegno di un nuovo concetto di calcio: la società e la squadra si configurano come uno smart football hub, ossia un aggregato di valori positivi ed etica dello sport, in cui i fan e la community B2B coinvolta si riconoscano pienamente. – spiega una nota – La Società ambisce a diventare simbolo e modello per la città di Verona e per il territorio, per una più ampia community nazionale ed internazionale di fan che si riconosce nei propri valori fondativi”.
La Clivense di Sergio Pellissier ha già concluso una prima campagna di equity crowdfunding a giugno 2022, raccogliendo circa 720mila euro da oltre 600 investitori.
“Un altro anno è terminato, un altro anno di successi, perché come accaduto la scorsa stagione, siamo riusciti a vincere il campionato e non è stato assolutamente facile. – spiega Pellissier – Siamo partiti l’anno scorso con la campagna di crowdfunding per far partecipare tutte le persone che vogliono intraprendere questo viaggio con noi, che credono nel progetto, che hanno voglia di ottenere risultati importanti. Siamo riusciti a raggiungere la Serie D, uno degli obiettivi del nostro business plan. Quindi, dopo il grande successo iniziale, ora apriamo questa seconda fase dell’aumento di capitale, partito nel 2022 e, come previsto, in corso fino al prossimo 30 giugno, rivolto sia a chi non è riuscito a partecipare in un primo momento sia a chi desidera ampliare le proprie quote. È stato un anno veramente bello e soddisfacente, ci auguriamo che il prossimo lo sia ancora di più e che ci siano tanti tifosi che continueranno a credere nella Clivense, pronti a investire in una società sana e in un gruppo onesto e ambizioso, fatto di persone che hanno voglia di continuare a crescere insieme”.
