Prosegue lo sviluppo del sistema digitale dell’azienda Usl. Da alcune settimane, i cittadini che si presentano agli sportelli CUP ospedalieri, al Pronto soccorso, al Centro trasfusionale e in pre-ricovero hanno la possibilità di aderire al servizio di firma grafometrica per la sottoscrizione dei consensi informati e di altre tipologie di consensi, come quello al dossier sanitario o la richiesta di oscuramento dei referti.
Il servizio è attivo dal 2021 nella struttura di Medicina nucleare e, a breve, sarà esteso anche agli sportelli di scelta e revoca sul territorio. Fino ad oggi le adesioni raccolte sono state 5.643. Con la firma grafometrica un utente sottoscrive documentazione direttamente su un dispositivo elettronico (un tablet), con una penna elettronica in grado di rilevare i dati biometrici e associarli al documento informatico di consenso. Il sottoscrittore deve essere riconosciuto tramite un documento di identità.
I vantaggi, secondo l’Usl, sono molteplici. Su tutti, snellire i processi documentali collegati al trattamento sanitario dei pazienti rende più rapido il recupero delle informazioni necessarie per il loro percorso di cura. “Più in generale, – spiegano da via Guido Rey – si ottiene un impatto positivo su efficienza, sicurezza, accessibilità, riduzione dei costi e sostenibilità ambientale dell’intero sistema”.
Sul piano giuridico, la firma grafometrica ha la stessa validità legale del documento cartaceo sottoscritto con firma autografa. La sicurezza dei dati è garantita da tecniche di crittografia avanzata, assicurando la tracciabilità di ogni operazione e facilitando la conformità alle normative sulla privacy e del Garante per la protezione dei dati personali.