Il comune di Saint-Rhémy-en-Bosses cerca un gestore per la struttura ricettiva “Dortoir località Saint-Léonard”. Inaugurata nell’agosto dello scorso anno, la struttura, pensata per accogliere i pellegrini della via Francigena, può accogliere fino a 12 persone.
I gestori dovranno curare il servizio di pernottamento; l’infopoint di prima accoglienza ed informazione turistico-culturale sul territorio; eventuali servizi accessori e di valorizzazione della struttura per lo sviluppo del turismo dei pellegrini, culturale, scolastico, ricreativo e sportivo, escursionistico e ciclabile sul territorio e per attività didattiche e culturali.
Il canone annuo a base di gara da corrispondere al Comune di Saint-Rhémy-en-Bosses è fissato in 900 euro annui. L’operatore economico dovrà garantire l’apertura nel periodo dal 1° maggio al 31 ottobre per almeno sei giorni la settimana con obbligo per i giorni di venerdì, sabato e domenica; negli altri mesi dell’anno apertura secondo quanto offerto in sede di gara; per il primo anno l’apertura è prevista indicativamente dal 1° giugno.
Le manifestazioni di interesse dovranno arrivare al comune entro e non oltre le ore 11 del 19 maggio.
Inaugurato l’ostello di Saint-Rhémy-en-Bosses per i pellegrini della via Francigena e gli escursionisti
1 agosto 2024
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Ostello Saint-Léonard
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Ostello Saint-Léonard
Taglio del nastro ieri, mercoledì 31 luglio, per il nuovo ostello di Saint-Rhémy-en-Bosses, a servizio della via Francigena, realizzato dal comune nella vecchia chiesa parrocchiale.
La struttura, da tempo in disuso, è stata riqualificata e sarà ora utilizzata per accogliere, oltre ai tanti pellegrini che ogni anno percorrono il cammino che da Canterbury porta a Roma, gli escursionisti impegnati in trekking di più giorni.
Il primo e secondo piano dell’Ostello Saint-Léonard sono stati adibiti a posto tappa. La struttura potrà accogliere 12 persone, nelle due camerate da sei posti letto ciascuna realizzate al primo piano, mentre al secondo piano è a disposizione degli ospiti una cucina e un soggiorno per preparare e consumare pasti in totale autonomia.
Il pian terreno sarà ristrutturato nei prossimi mesi. “L’idea è di realizzare una zona per il coworking, ma stiamo aspettando una risposta dal Ministero per un eventuale contributo statale” spiega il sindaco di Saint-Rhémy-en-Bosses Alberto Ciabattoni.
L’ostello di Saint-Rhémy-en-Bosses, a servizio dei pellegrini della via Francigena e degli escursionisti, aprirà la prossima settimana e per questo primo anno sarà gestito direttamente dal comune.
