Barnato, Crovetto e Pisano vincono alla Ion Cup a Breuil-Cervinia

A Breuil-Cervinia quasi 250 bikers hanno girato senza sosta sui tracciati del bike park, teatro di una nuova edizione della Ion Cup, penultima prova del circuito nazionale gravity.
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A Breuil-Cervinia quasi 250 bikers hanno girato senza sosta sui tracciati del bike park, teatro di una nuova edizione della Ion Cup, penultima prova del circuito nazionale gravity.

A salire per primi in sella alla mountain bike sono stati gli under 14, in gara nella giornata di sabato. Casco integrale allacciato, qualche pedalata per acquisire velocità, poi salti, passaggi tra le rocce e le paraboliche della prova speciale allestita nella zona di Plan Maison. Una run prima di pranzo, una seconda nel pomeriggio, affrontate con coraggio anche da bambini di 5-6 anni, qualcuno da solo, altri seguiti dai propri tecnici o genitori. A essere valida per la classifica, solo la migliore manche. In entrambe le discese il più veloce è stato Alessandro Cipriani (L’Equilibrio Bike mtb school) che si è aggiudicato l’assoluta con il crono di 1’33”19, andando a precedere Davide Piscioneri (Angry Wheels; 1’35”86) e Tommaso Murer (Radical Racing; 1’36”01).

Domenica la competizione riservata ai più grandi, che si sono misurati nelle tre prove speciali disegnate tra Plan Maison e Cime Bianche Laghi. Tratti scorrevoli, mescolati ad altri tecnici, passaggi di tutte le difficoltà al cospetto del Cervino, dove sorge un bike park di oltre 100 chilometri che i partecipanti hanno potuto scoprire nel dettaglio. I bikers della Radi School hanno fatto la differenza nell’ultima discesa, valsa le prime due posizioni a livello assoluto. Vittoria per Maurizio Barnato (13’03”06”) sul compagno di squadra Emanuele Bertorello (13’11”15); terzo posto per Lorenzo Asinardi (Mad Wheels) in 13’12”45. Nulla da fare invece per Damiano Rossa (Bike 4 Fun), che si era aggiudicato le prime due prove gravity e poi è stato costretto al ritiro nella terza e decisiva. In campo femminile gradino alto del podio per Elisa Crovetto, anche lei della Radi School, tra le over 18, mentre tra le under 18 si è imposta Ilaria Pisano (Bikeland School).

 

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