I militari del Gruppo Aosta della Guardia di finanza lo hanno fermato a Châtillon, trovandolo in possesso di circa 40 grammi di eroina. Così, Mohamed Ghrairi, 28enne aostano, è stato tratto in arresto, nel fine settimana, con l’accusa di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
Oggi, lunedì 20 ottobre, l’arrestato è stato condotto dinanzi al giudice Marco Tornatore. Il fermo è stato convalidato e, nell’udienza con rito direttissimo, il difensore dell’imputato, l’avvocato Marco Bich, ha chiesto un rinvio, annunciando un patteggiamento ad 8 mesi di reclusione, da sostituire con l’effettuazione di lavori socialmente utili.
La Procura (del fascicolo è titolare il pm Manlio D’Ambrosi), nelle more della definizione del giudizio, ha chiesto un affievolimento della misura cautelare a carico del 28enne, sostituendo gli arresti domiciliari con l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Istanza, in linea con quanto auspicato dal difensore dell’arrestato, che il giudice ha accolto, rinviando l’udienza al prossimo novembre.