E’ nelle librerie oggi, martedì 4 novembre, per i tipi di Sellerio, il nuovo romanzo della serie del vicequestore Rocco Schiavone. In “Sotto mentite spoglie”, l’autore Antonio Manzini immerge il protagonista in un’Aosta in cui impazzano i preparativi per il Natale, con jingle a ogni angolo di strada e loschi ceffi sotto le barbe di Babbo Natale.
Già, per dirla con la sinossi dell’opera, Schiavone si trova dinanzi alla “solita melassa” che metterebbe “in elenco tra le massime rotture, se non la prima”. Inoltre, a irrompere nella quotidianità del poliziotto trasteverino spedito in esilio tra le Alpi giungono una rapina in banca e un cadavere rinvenuto in un laghetto di montagna.
Da qui si dipana una vicenda complessa. Big Pharma, sport, affari, grande criminalità e tutte le vie, le traversie e le connessioni imprevedibili in cui lo svogliato Rocco è costretto a indagare. Nell’avventura, che richiede qualche mano lesta e irregolare in più, lo aiutano Brizio e Furio, che hanno una parte maggiore rispetto al solito.
Sempre più insostenibile si fa poi, nella vita di Schiavone, il vuoto del fantasma di Marina che non si fa più vedere. L’origine di una malinconia che alimenta l’ombrosità del Vicequestore, non aiutata dalla rigidità della temperatura invernale di Aosta.
La serie dedicata al vicequestore Schiavone è iniziata nel 2013 con “Pista nera”. “Sotto Mentite Spoglie” è il diciottesimo capitolo. I volumi sono usciti ininterrottamente, praticamente uno all’anno, salvo nel 2016, 17 e 18 con due uscite ognuno. Gli appassionati della lettura “tutta d’un fiato”, e nel caso di Schiavone sono più d’uno, sappiano che il nuovo volume conta 560 pagine.
