A fine settembre 2025 Aosta ha superato l’80 per cento di raccolta differenziata. A dirlo, durante i lavori della quarta Commissione “Affari istituzionali” di oggi, il sindaco del capoluogo Raffaele Rocco.
“Come sapete – ha detto rivolgendosi ai commissari della “quarta” –, il Servizio igiene urbana e rifiuti è in appalto. Il sistema funziona. Ricordo che dal 1° luglio 2025 si è passati alla Tariffa puntuale, che in questo momento l’unica modalità che garantisce valori performanti di raccolta differenziata. E, a fine settembre, la raccolta differenziata ha raggiunto il valore record dell’80,42 per cento. Un valore notevole, anche se sappiamo che gli ultimi tre mesi non si chiuderanno un dato così alto perché in inverno c’è sempre una riduzione della percentuale”.
“L’obiettivo della Regione era pari al 69 per cento – ha chiuso il Primo cittadino –. Il Servizio sta consentendo di raggiungere un obiettivo fondamentale che dipende sì dal servizio stesso ma che è nelle mani della capacità di cittadini di rispettare le regole ed essere i protagonisti della raccolta differenziata. Se loro sono collaborativi e svolgono le loro funzioni come si deve, si raggiungono ottimi risultati. E la cittadinanza di Aosta ha raggiunto risultati encomiabili”.
Una risposta
Caro Sig. Sindaco.
I cittadini non sono diventati così virtuosi come lei afferma. Semplicemente, siccome stiamo tutti aspettando la bastonata che ci darete a conguaglio, cerchiamo di conferire il meno possibile nell’indifferenziata e così, tutto ciò che prima si conferiva correttamente nell’indifferenziata come: materiale misto, indivisibile, inquinato, oggi viene conferito erroneamente nel materiale differenziato.
Esempio: bottiglie d’olio, cartoni della pizza conditi al pomodoro, piatti di plastica sporchi, pellicole con etichette di carta ecc. ecc. vanno rispettivamente nel vetro, nel multimateriale e nella carta, ed ecco che magicamente i numeri della differenziata lievitano e Voi, che poco siete addentro alla materia, sbandierate i Vostri numeri che tanto Vi conferiscono quell’aurea di supereroe del savoir faire.
I cittadini di Aosta hanno dimostrato nel tempo un lodevole impegno nei confronti dell’ambiente e della responsabilità civica.
Questa amministrazione non ha ancora dimostrato niente se non la promessa di farci pagare di più.