Oltre 15mila articoli pirotecnici – tra “fontane”, “mitraglie”, “coni” ed altri, pari a 56 kg di materiale esplodente – sono stati posti sotto sequestro dalla Guardia di finanza, in un negozio in località Grand-Chemin a Saint-Christophe. Il materiale, secondo quanto verificato dai militari del Gruppo Aosta, era detenuto abusivamente e in assenza degli appositi strumenti di sicurezza previsti dalle normative.
Parte degli articoli (circa 5mila) erano piazzati sugli scaffali dell’attività, posti in vendita, mentre i restanti oltre 10mila erano riposti nel deposito (con la presenza di un solo estintore per tutto il locale commerciale). I finanzieri hanno posto sotto sigilli tutti gli articoli, informando la Procura della Repubblica per i provvedimenti e le determinazioni del caso.
La contestazione mossa al titolare dell’attività (è stato ricostruito che la merce fosse stata acquistata da un’azienda in Veneto) è la violazione dell’articolo del codice penale sulla fabbricazione o commercio abusivo di materiale esplodente (che prevede, quale pena, l’arresto da 3 a 18 mesi e una ammenda fino a 247 euro). Le forze dell’ordine, in vista della serata di San Silvestro, hanno rafforzato i controlli sulla vendita di materiale pirotecnico.



4 risposte
Cari giornalisti, cosa vi vieta di divulgare il nome del negozio in modo che nessuno possa più acquistare in futuro?
Cara Amministrazione Comunale, cosa vi vieta di revocare a vita la licenza a questi criminali?
Magari la legge…..che ne dici?
Vedi… a sapere il nome dell’esercizio commerciale, lo avrei depennato dalla lista dei negozi che sto visitando. Raudi, fischioni e botti son il sogno di tutti i corrotti.
Eviva il moralismo!!!