“Grandi Opere” anche in Valle d’Aosta. La Giunta ha presentato questa settimana un “primo piano” di interventi che comporteranno la realizzazione di opere di rilevante interesse regionale. L’assessore regionale al Territorio e Opere Pubbliche, Albert Cerise, ha spiegato che si tratta in particolare, di interventi strategici relativi a bisogni marcati del territorio, per i quali il Governo regionale affiderà studi di fattibilità sulla base dei quali si decideranno le priorità d’investimento. Gli interventi interessano tre settori. Per le infrastrutture si parla della realizzazione di un polo di attestamento del traffico autostradale per l’accesso al comprensorio di Pila e di Aosta con riduzione del traffico urbano, oltre che della creazione di posti auto a servizio della casa da Gioco di Saint Vincent. Tra gli interventi nei servizi in primo piano figurano l’ampliamento dell’ospedale di viale Ginevra e la creazione del polo universitario nella caserma Testafochi di Aosta. Gli interventi nel settore dei trasporti sono i più numerosi. Tra questi l’ammodernamento delle strutture di volo e delle infrastrutture logistiche dell’aeroporto Corrado Gex, un primo intervento di ammodernamento del sistema ferroviario valdostano, l’adeguamento tecnico dell’impianto della telecabina Aosta-Pila.
Sempre per il settore dei trasporti la Giunta ha deliberato, per una spesa di oltre 72mila euro, l’attivazione di voli di linea sulla tratta Aosta-Roma, andata e ritorno, nei giorni festivi e la domenica, a partire dal mese di dicembre per il periodo invernale 2005/2206. L’assessore regionale ai Trasporti Ennio Pastoret ha motivato tale scelta della Giunta sui dati positivi della precedente sperimentazione che ha visto una media di 14 passeggeri a volo.
L’esecutivo ha, inoltre, stanziato un importo lordo di 2.540.000 euro per lavori di bonifica, rinaturalizzazione e messa in sicurezza del versante a valle della strada del Nivolet nel comune di Valsavarenche.
Il depliant realizzato dalla Protezione Civile della Valle d’Aosta rivolto alle famiglie valdostane è stato scelto, infine, quale strumento di informazione e sensibilizzazione ai temi della protezione civile a livello nazionale. Soddisfazione è stata manifestata dal presidente della Regione Luciano Caveri per il quale “La Valle d’Aosta è stata tra i precursori in questo campo e di questo le è stato dato atto”.