Dopo 100 anni è nato a Valsavarenche il gipeto “Siel”

Si chiama Siel, cielo in patois, ed è il primo gipeto nato in natura sulle Alpi Occidentali italiane dal 1913, data dell'ultimo abbattimento avvenuto in val di Rhêmes.
Gipeto - Foto di Davide Glarey
Società

Si chiama Siel, cielo in patois, ed è il primo gipeto nato in natura sulle Alpi Occidentali italiane dal 1913, data dell’ultimo abbattimento avvenuto in val di Rhêmes.

Il piccolo è nato in questi giorni a Valsavarenche sotto lo sguardo attento dei guardia parco che negli ultimi mesi hanno osservato la nidificazione della coppia di gipeti che ha scelto proprio il Parco del Gran Paradiso per la riproduzione.

A battezzare il piccolo gipeto sono stati gli alunni della scuola elementare di Valsavarenche.

"Si tratta di un evento eccezionale" spiega l’Ispettore del servizio di sorveglianza del Parco Luigino Jocollè, "dopo l’estinzione avvenuta sull’arco alpino agli inizi del ‘900, il gipeto è stato reintrodotto negli anni ’80 ma fino ad oggi sulle Alpi occidentali italiane non era mai avvenuta la schiusa di un uovo da parte di questi grandi avvoltoi, tra le specie di maggiore dimensione in Europa".

A monitorare i nuovi ospiti del Gran Paradiso oltre ai guardiaparco sono gli uomini del Corpo Forestale Valdostano.

 

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