La Festa della donna e la rappresentanza femminile nella politica sono stati gli argomenti di apertura della prima giornata di lavori del Consiglio regionale. Il presidente Ego Perron ha evidenziato l’impegno femminile negli ultimi anni a tutti i livelli della vita sociale e civile, sottolineando che la rappresentanza femminile nelle amministrazioni è ancora minima.
Trasporti, Casinò, industria e il comune di Ayas sono stati alcuni dei temi discussi ieri. Il neo consigliere Ugo Venturella dell’Arcobaleno, ha posto l’attenzione sul preoccupante aumento dei transiti sotto il tunnel del Monte Bianco. Il presidente della Regione Luciano Caveri, presentando i dati del mese di gennaio, 45.500 tir, con una media giornaliera di 1.469 transiti, ha affermato che la polizia sta operando al massimo delle proprie potenzialità, non solo a Quart, ma su tutte le vie d’accesso al Traforo.
Si riunirà oggi a Roma il Comitato di sorveglianza per definire la procedura per l’avvio dell’asta per la vendita dell’azienda Tecdis di Chatillon, al cui acquisto è interessato il gruppo giapponese Nakam che ha però già posto alcune condizioni tra cui esenzione fiscale ed esenzione contributiva sui costi del personale. Il gruppo prevede di occupare subito 155 dipendenti degli attuali 230. Il neo nominato assessore alle Attività produttive, Leonardo La Torre, nel rispondere all’interpellanza dei consiglieri Enrico Tibaldi della Casa delle Libertà e ad Alessandro Bortot dell’Arcobaleno, ha presentato i dati relativi ai debiti dell’azienda: per 3 milioni di euro con Finaosta, 4 milioni con Aosta Factor e poco meno di 600 mila euro con la Compagnia Valdostana delle Acque.
Sulla questione dell’Hotel Billia e sullo spettro della mobilità per i 130 dipendenti, oggetto di un’interrogazione della casa delle libertà, l’assessore alle Finanze Aurelio Marguerettaz, ha reso noti i contenuti di una lettera arrivata alla Giunta regionale dall’avvocato Tasco, che rappresenta la proprietà del Grand hotel Billia, in base alla quale la stessa proprietà avrebbe deciso di ?differire per una breve lasso di tempo all’apertura delle procedure per la messa in mobilità del personale?.
Il Consiglio regionale si è poi espresso all’unanimità per lo scioglimento del Consiglio comunale di Ayas, dopo le dimissioni del sindaco, Maurizio Vuillermet, che aveva assunto la carica di primo cittadino in seguito alle dimissioni dell’allora sindaco Renato Becquet.
Il Consiglio regionale ha concluso, infine, la seduta pomeridiana di ieri con l’approvazione di una mozione, presentata dal gruppo consiliare Arcobaleno Vallée d’Aoste, relativa all’ampliamento delle possibilità di destinazione dell’8 per mille in materia fiscale. Il testo ha ottenuto 20 voti favorevoli e 6 astensioni.
I lavori del Consiglio sono ripresi questa mattina con il disegno di legge sulla Festa della Valle d’Aosta. ?Legge – definita dal relatore Laurent Viérin – che è fiera della propria specificità storica, culturale e linguistica. la legge definisce i momenti celebrativi e aggregativi, utili a perseguire una corretta informazione e conoscenza delle istituzioni, dei diritti e dei doveri dei cittadini?.
