Sempre più persone scelgono la cremazione, prediligendola alla sepoltura. Dal 2006, anno in cui aprì ad Aosta un Tempio crematorio, le cremazioni delle salme sono raddoppiate, arrivando a sfiorare il migliaio ogni anno. Per far fronte alla domanda e venire incontro alle necessità dei cittadini è stata stipulata fin da subito una convenzione tra il comune di Aosta, che gestisce il tempio attraverso l’Aps, azienda dei pubblici servizi, e il Cpel-Celva, consiglio permanente degli Enti locali.
Grazie alla convenzione, applicata dal 2006, l’utilizzo dell’impianto è aperto non solo all’utenza del capoluogo ma all’intero bacino regionale, con costi ridotti rispetto alle tariffe stabilite dal Ministero dell’interno (pari al 60% delle tariffa ministeriale per la cremazione della salma e al 30% della tariffa ministeriale per i resti mortali). I cittadini non residenti in Valle d’Aosta dovranno pagare prezzo pieno.
Per effetto di una legge del 2001, la cremazione in Italia è un servizio pubblico locale sottoposto a un regime di prezzi controllati: La nuova tariffa di cremazione salme per l’anno 2012 è di euro 575,74, IVA al 21% inclusa, che equivale a circa 345 euro.