Il Comune di Aosta ha segnalato ai Servizi di Prefettura del Dipartimento degli Enti locali della Regione Autonoma Valle d’Aosta, con preghiera di sollecitare il Ministero competente, una mancanza di funzionalità relativa all’emissione delle nuove Carte d’Identità elettroniche.
Con il mese di luglio, infatti, l’Amministrazione comunale di Aosta ha completato il progetto sperimentale di rilascio della Carta d’Identità Elettronica. Il nuovo documento è stato distribuito a tutti i cittadini ultraquindicenni, che si sono presentati presso lo ?Sportello del cittadino? per la sostituzione, a seguito di una specifica convocazione. ora si sta procedendo con le persone immigrate e a tutti coloro a cui scade la Carta elettronica. L’emissione di una nuova CIE è subordinata alla revoca della precedente. Il collegamento on-line messo a disposizione del Comune dal Ministero per quest’operazione è però carente e prevede tempi di attesa lunghi per la conferma dell’annullamento della Carta elettronica. Ciò crea rallentamenti e perdite di tempo del cittadino perché questo deve presentarsi più volte all’Ufficio per la procedura che potrebbe risolversi, in condizioni ottimali, seduta stante.
?La circostanza più grave – commenta in una nota il sindaco Guido Grimod – è però quella in cui il cittadino titolare di una CIE scaduta abbia, per esigenze personali, urgenza di disporre di un documento valido. In questo caso, nell’impossibilità di emettere istantaneamente una nuova Carta elettronica, l’Ufficio rilascia il documento nella versione cartacea e il cittadino risulta titolare di due carte d’identità: la CIE scaduta (non ancora revocata formalmente) e la ‘vecchia’ Carta d’Identità ottenuta dal Comune in risposta alle proprie necessità?.