Spegne quest’anno 20 candeline Filmontagna, la rassegna itinerante che propone film di circuiti internazionali. Quest’anno la rassegna, che consente di vedere film difficilmente inseriti nei circuiti normali, tocca 16 paesi valdostani per terminare il 26 agosto.
L’inaugurazione del ventennale avverrà domenica 15 luglio alle 21,30, a ingresso gratuito, a Ollomont, alla Maison Grimpe. “Proponiamo i film che si sono distinti nei maggiori festival internazionali di cinema di montagna, e non solo – Spiega Luca Bich, direttore artistico – e la collaborazione con il Cervino CineMountain Festival è un punto di forza”.
Anche quest’anno per gli amanti della filmografia di montagna il programma è ricco e si veste di rosa: da Sherpas del regista Frank Senn, all’alpinismo poetico di Rébuffat e a quello tragico di Toni Kurz e Joe Simpson, faranno da contrappunto le storie di Karina Hollekim in «20 seconds of joy» e di Cheyenne nel film di Michele Trentini. Non mancano le esperienze dirette raccontate dal vivo da grandi protagonisti della montagna: Maurizio Zanolla, meglio conosciuto come Manolo, Andrea Papini ed Hervé Barmasse.
Domenica sarà proprio Manolo a commentare il film della serata «Verticalmente démodé» di Davide Carrari, racconto di una sua impresa, che ha raccolto un grande successo all’ultima edizione del Trento Film Festival e già vincitore della Genziana d’Oro del Cai, del Premio Mario Bello e del Premio Città di Imola. Gli altri incontri si terranno il 5 agosto a Gressoney-Saint-Jean,con il regista Andrea Papini, e il 26 agosto a Champoluc con la guida alpina Hervé Barmasse, che parleranno rispettivamente dei loro film "La misura del confine" e "Non così lontano". L’ingresso è gratuito e le proiezioni si terranno alle ore 21,30.