I comuni di Donnas, Challand Saint Anselme, Champorcher, Etroubles, Point Saint Martin, Nus, Saint Marcel, Arnad, Saint Christophe e infine il capoluogo Aosta. Sono questi i paesi valdostani che da domani scenderanno in campo assieme a Legambiente co l’obiettivo di "Pulire il mondo", almeno quella piccola parte di loro competenza.
L’iniziativa giunta alla 20esima edizione arriva dall’Australia dove nacque nel lontanao 1989.
“Puliamo il Mondo è un’azione simbolica che mira a recuperare numerosi luoghi di degrado, restituendoli al territorio e alla comunità come bene collettivo da tutelare e salvaguardare – spiega Fabio Dovana, presidente Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta -, allo stesso tempo viene promosso il corretto smaltimento dei rifiuti affinché non si ripetano più fenomeni di abbandono. Anno dopo anno cresce il senso civico della popolazione ed è questo il più grande risultato dell’iniziativa: lo testimonia non solo la partecipazione volontaria sempre più numerosa dei cittadini alla giornata, ma soprattutto il fatto che nelle aree pulite negli anni precedenti, anche grazie alla vigilanza dei Comuni, non si sono verificati più abbandoni di rifiuti. Sta diventando chiaro che il prezzo degli abbandoni lo pagano tutti i cittadini e che affrontare il problema è una vera e propria responsabilità collettiva”.
A scendere in strada, nei parchi, fra i boschi per liberarli dai rifiuti saranno innanzitutto i bambini delle scuole primarie, seguiti poi dalla cittadinanza.