Mentre in Consiglio regionale l’Union Valdôtaine Progressiste incassava ieri il “no” di Gabriele Maquignaz e Hélène Impérial, che in molti davano come arruolabili, ieri a Pont-Saint-Martin entrava a far parte dei dissidenti anche l’Assessore comunale ai Lavori Pubblici, Mauro Roveyaz, che segue quindi l’esempio del vicesindaco di Introd, Riccardo Desaymonet.
“Una decisione tormentata che più analizzo e più ritengo giusta – ha spiegato in una lettera inviata a Laurent Viérin – Non mi sentivo più a mio agio. Essere partecipe di decisioni che troppo spesso la mia coscienza da unionista non condivideva era ormai diventato un peso insostenibile.”
Roveayz ha ringraziato l’Uvp per “avermi ridato l’entusiasmo e l’occasione di reagire. Ritengo che quando non ci si sente più nel posto giusto, se possibile, bisogna avere la forza di cambiare, lavoro, amore e politica. Ammetto che sono dispiaciuto non poco, ma nello stesso tempo più sereno e sicuro di avere fatto la scelta giusta”.
Assemblea pubblica ad Aymavilles
L’UVP non perde tempo e convoca per sabato 26 gennaio 2013, alle ore 17, al ristorante “Rendez-Vous” di Aymavilles, l’assemblea pubblica per "presentare e discutere i contenuti del progetto politico, al quale diversi gruppi tematici, costituiti dopo gli incontri di Fénis e Hône, stanno lavorando. Sarà l’occasione per discutere e dibattere di queste linee programmatiche, ma anche degli statuti, e delle prospettive di questo nuovo progetto politico".
Riccardo Desaymonet
