Concorsone della scuola, da martedì 12 febbraio al via le prove scritte

In tutto i partecipanti all’esame saranno 177, di cui 66 per la scuola primaria e 111 per la scuola secondaria di I e II grado. Tra questi molti docenti non abilitati che avevano fatto ricorso. I posti in palio, invece, sono 65.
Riunione scuola precari
Società

Prenderanno il via martedì 12 febbraio, alle ore 8 presso l’Istituto tecnico e professionale regionale “Corrado Gex”, le prime prove scritte (si parte con la scuola primaria, ndr) del concorsone della scuola in Valle d’Aosta, e continueranno fino al 21 febbraio, ultimo giorno di esami.

In tutto i partecipanti saranno 177, di cui 66 per la scuola primaria e 111 per la scuola secondaria di I e II grado. I posti in palio, invece, sono 65. Per la scuola primaria i posti a ruolo banditi saranno 16 in tutto: 3 “ordinari” e 13 per il sostegno. Passando alla secondaria di primo grado (vale a dire le scuole medie), i posti per il sostegno sono 5, mentre quelli per la classe 28/A (Disegno e Storia dell’Arte) invece sono 3; per la 33/A (Tecnologia) ammontano a 12; per la 43/A (Italiano, storia ed educazione civica, geografia) a 17; per la 45/A –F (Francese) sono 2; per la 45/A-I (Inglese) 1 solo, mentre per la 59/A (Scienze matematiche, chimiche, fisiche e naturali) i posti sono invece 2.

Anche per quanto riguarda la secondaria di secondo grado (le superiori), i posti banditi per il sostegno sono 5, mentre le altre classi interessate sono la 46/A-F (Francese) per un posto bandito, e la 43/C (nuova classe che indica il Laboratorio tecnologico per l’edilizia ed esercitazioni di topografia, attivato ai Geometri), sempre con 1 posto a concorso.

Le istruzioni del Ministero
Il Ministero ha diffuso delle istruzioni, in vista delle prove scritte. “Le prove consisteranno in quesiti a risposta aperta (4 o 3 come precisato nell’Avviso che accompagna il calendario delle prove) e verteranno sui programmi disciplinari allegati al bando e sui contenuti trasversali indicati nelle Avvertenze generali, al fine di accertare il possesso dei requisiti culturali e professionali del candidato. A ciascun candidato sarà dato, subito dopo le operazioni d’identificazione, un foglio di 4 facciate prestampate, ognuna per ciascun quesito. Saranno messi a disposizione del candidato fogli bianchi per eventuali brutte copie che però dovranno essere tenuti distinti dal foglio della prova e non inseriti nel plico da consegnare al termine della prova stessa".

"Ogni commissione disporrà, per la valutazione della prova scritta – si legge ancora nella nota – di criteri definiti a livello nazionale quali “pertinenza”, “correttezza linguistica”, “completezza” e “originalità”, ed eventualmente di criteri specifici, differenziati per le diverse aree disciplinari. Ogni commissione inoltre potrà integrare o modificare i criteri proposti in sede nazionale, giustificando le ragioni dei cambiamenti apportati. A ogni quesito verrà attribuito un punteggio intero da zero a dieci. La votazione complessiva della prova sarà data dalla somma delle votazioni attribuite a ciascun quesito. Le prove composte da quattro quesiti potranno quindi dar luogo ad una votazione massima pari a quaranta, quelle composte da tre quesiti daranno invece luogo ad una votazione massima pari a trenta. Superano la prova scritta i candidati che ottengono una votazione minima pari a 28/40, nel caso di prove da quattro quesiti, e a 21/30, nel caso di prove composte da tre quesiti".

"Per le prove composte da quattro quesiti i tempi previsti sono di due ore e trenta minuti – spiega ancora il Ministero – Per le prove composte da tre quesiti: due ore. Ausili consentiti durante lo svolgimento della prova, per tipologia di classe di concorso. Per tutte le prove sarà consentito l’uso del dizionario della lingua italiana. Per la prova della classe di concorso A019 sarà consentito l’uso di codici e testi di legge non commentati e non annotati. Per le prove delle cassi di concorso A017, A020, A033, A034, A038, A047, A059, A060, C430 sarà consentito l’uso di riga, squadra, gomma, matita, compasso. Per le prove delle classi di concorso A245, A246, A345, A346, e per la prova scritta per la scuola primaria, sarà consentito l’uso del dizionario monolingue non enciclopedico. Per la prova della classe di concorso A051, sarà consentito l’uso del dizionario bilingue italiano/latino. Per la prova della classe di concorso A052, sarà consentito l’uso del dizionario bilingue italiano/greco. Non sarà ammesso l’uso di calcolatrici di qualsiasi tipo, fatto salvo l’uso della calcolatrice scientifica nelle classi di concorso previste nell’Allegato 3 del bando. I candidati dovranno consegnare ai docenti incaricati della vigilanza, a pena di esclusione, ogni tipo di telefono cellulare, smartphone, tablet, notebook, anche se disattivati, e qualsiasi altro strumento idoneo alla conservazione e/o trasmissione di dati". 

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