E’ stato siglato ieri pomeriggio a Palazzo regionale l’accordo che definisce gli ammortizzatori sociali in deroga per l’anno 2013, come previsto dal documento firmato il 19 febbraio scorso dal Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Elsa Fornero e dal Presidente della Regione Augusto Rollandin.
"C’è la volontà di contenere gli effetti negativi della situazione – si legge nelle premesse del documento che definisce le regole per la gestione della cassaintegrazione in deroga e della mobilità in deroga delle aziende in situazioni di crisi – creando le condizioni per mantenere più lavoratori possibili all’interno del sistema produttivo regionale".
A firmare il documento sono stati, assieme al Presidente della Regione Augusto Rollandin, i rappresentanti di istituzioni, enti e associazioni che, a vario titolo, si occupano del mondo del lavoro in Valle d’Aosta: Onofrio De Candia (Inps), Paolo Marin (Italia Lavoro), Edda Crosa (Confindustria Vda), Pierantonio Genestrone (Confcommercio), Silvana Perucca (ADAVA), Cesare Grappein (CNA), Marino Vicentini (Associazione artigiani Vda), Patrizia Marcigaglia (Confartigianato), Luigi Cerise (Fédération des coopératives valdôtaines), Domenico Falcomatà (CGIL), Riccardo Monzeglio (CISL), Gabriele Noto (UIL), Guido Corniolo (SAVT) e Tommaso Auci (UGL).
In una nota congiunta, a conclusione dell’accordo, è stato evidenziato che "qualora vi siano le disponibilità finanziarie necessarie, dovranno essere inseriti tra i beneficiari della mobilità in deroga i lavoratori subordinati che terminano il trattamento di disoccupazione ordinaria, l’Aspi e la mini Aspi". E’ stato inoltre stabilito che, entro settembre, verrà riconvocato il tavolo che si è riunito oggi per la firma dell’accordo, per analizzare, sempre in base alla consistenza delle risorse finanziarie a disposizione, la possibilità di prolungare i termini di utilizzo degli ammortizzatori sociali per i soggetti che si siano attivati per usufruire di quelle che vengono definite "azioni di politica attiva".