Il coordinamento direttivo di Creare VdA ha dato mandato alla propria commissione politica di "proseguire il confronto con gli attuali alleati autonomisti nel comune di Aosta ed in Regione, Union Valdotaine e Stella Alpina, con l’intento di allargare il confronto e il dialogo a tutte le forze politiche che abbiano la stessa visione aperta, moderna, concreta e progressista dell’Autonomia". E’ quanto si legge in una nota del coordinatore regionale di Creare VdA, René Tonelli, in vista delle prossime elezioni amministrative.
"Creare VdA – si legge – conferma il proprio ruolo determinante come forza autonomista e crede fermamente nel valore della libertà, intesa come efficienza organizzativa di autodeterminazione della nostra Autonomia e nella necessità di difendere le prerogative, la realtà e l’esistenza stessa dello Statuto Speciale, non in un’ottica propagandistica per il mantenimento inerte di uno "stato di cose", quanto più con l’obiettivo di migliorare l’efficienza e il funzionamento del nostro modello di sviluppo nell’arco alpino in modo innovativo e progressista". "L’Autonomia non è un vestito da indossare a seconda delle occasioni – prosegue la nota – né un baluardo da sventolare all’occorrenza: ‘autogoverno’ e ‘autodeterminazione dei popoli’ vuol dire impostare un modello di gestione nuovo ed al passo con i tempi, in grado di investire concretamente in politiche e strategie di sviluppo nel medio termine. Il futuro e l’esistenza stessa della Valle d’Aosta passano attraverso il ruolo e l’importanza delle autonomie locali: i concetti di solidarietà, progresso sociale ed attenzione al tessuto economico della piccola e media impresa, dei professionisti e delle categorie svantaggiate sono fondamentali per uno sviluppo concreto e rappresentano obiettivi senza colore e senza posizionamento ideologico". (ANSA).
