Riparte dal 1° giugno il servizio di trasporto notturno Aosta-Pont-Saint-Martin, sospeso a fine 2023, anche a seguito del venire meno della disponibilità di Vita dopo una serie di atti vandalici subiti. La Giunta regionale ha approvato ieri una delibera per riattivare il servizio fino al 31 dicembre 2025.
A sollecitare la ripartenza, anche con l’approvazione di una risoluzione, erano stati in più occasioni i gruppi di minoranza in Consiglio regionale, che avevano evidenziato “come il servizio rispondesse ad un bisogno di mobilità diffuso presso la comunità tanto per il trasporto della popolazione giovanile quanto per i lavoratori che operano su turni”. Anche i cittadini si erano fatti avanti con la Regione, presentando una petizione sottoscritta da 621 persone.
La riattivazione ora del servizio, spiega la delibera, è legata al superamento di alcuni problemi: la sicurezza dei viaggiatori “ora assicurata da un servizio di vigilanza”, la carenza di autisti “poi reclutati dalle imprese di trasporti anche attraverso l’istituzione di Accademy “e la riorganizzazione del servizio di trasporto con l’introduzione del nuovo sistema di bigliettazione elettronica.
La spesa prevista per i sei mesi del servizio è di 150mila euro circa.
Nessun spiraglio di riattivazione invece per il servizio “Aosta/Courmayeur notturno”, in quanto la sperimentazione, come si legge in delibera, “non ha registrato risultati favorevoli”.