Al Forte di Bard l’inaugurazione di un percorso per e-bike

I percorsi saranno inaugurati domenica 19 giugno, alle 11, presso il Forte di Bard. A coloro che arriveranno al Forte in bicicletta, sarà offerto l’ingresso gratuito al monumento con possibilità di visitare la mostra fotografica "The best of cycling" allestita alle Scuderie.
Forte di Bard

Domenica 19 giugno, alle ore 11.00, saranno inaugurati la Promenade La Corniche e il nuovo percorso attrezzato per e-bike realizzato al Forte di Bard nell’ambito del progetto della ciclovia delle Alpi italo-svizzere. La Promenade La Corniche, collegata all’itinerario per e-bike proveniente dal Borgo, si snoda tra i bastioni e le lamine di roccia viva che si addossano al Forte ed alcuni manufatti preesistenti in muratura di pietra, testimonianza di vecchie postazioni militari utilizzate in passato a difesa del sito. Il percorso turistico per bici elettriche si snoda invece lungo le due strade di salita che dal borgo di Bard raggiungono la fortezza. Sono stati installati due punti di ricarica per bici elettriche dotate di rastrelliere per il ricovero delle biciclette e ciclofficina. La prima stazione di ricarica, facilmente accessibile dal parcheggio e dalla Statale 26, è posizionata ai piedi della rocca nelle vicinanze della partenza del primo ascensore panoramico, la seconda è installata in prossimità della Corniche sul lato sud-ovest dell’Opera Carlo Alberto.

A tutti i coloro che arriveranno al Forte in bicicletta il giorno dell’inaugurazione, sarà offerto un gadget omaggio del Progetto E-Bike e l’ingresso gratuito al monumento con possibilità di visitare la mostra fotografica “The best of cycling” allestita alle Scuderie. Ai discorsi delle autorità seguirà un rinfresco.

Forte di Bard
Area oggetto dell’intervento

Il progetto

E-Bike è un progetto che punta ad aumentare la presenza di turisti sportivi e sportivi turisti sui sentieri delle Alpi italo-svizzere. Una ciclovia con uno sviluppo complessivo finale sino a 900 km, progettata per l’utilizzo della mountainbike a pedalata assistita, che si snoda dal Forte di Bard, in Valle d’Aosta, attraverso l’area pedemontana piemontese per poi risalire verso il Lago Maggiore. Da qui prosegue verso la Lombardia o verso l’area ticinese fino al confine italo-svizzero, attraversa la regione luganese, il lago di Lugano, Porto Ceresio e, percorre i sentieri della Valle d’Intelvi, fino al Lago di Como. L’itinerario tocca anche il fiume Adda per risalire le Alpi dalla Val Malenco o in alternativa verso Poschiavo, dall’alta Valtellina, per raggiungere Livigno e il Parco Nazionale dello Stelvio.

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