Etétrad, le musiche tradizionali del mondo ad Aosta e Saint-Nicolas

Dal 19 al 21 agosto 2021 sono in programma tredici eventi: concerti pomeridiani in montagna e spettacoli serali in città.
Susana Seivane

Saranno quest’anno il teatro romano di Aosta e la natura Saint-Nicolas a fare da sfondo all’edizione 2021 di Etétrad, il festival delle musiche tradizionali del mondo in Valle d’Aosta. 

Dal 19 al 21 agosto 2021 sono in programma tredici eventi: concerti pomeridiani in montagna e spettacoli serali in città. La rassegna si aprirà nella chiesa di Saint-Nicolas con la Banda Solìa guidati dal ricercatore Rinaldo Doro. La sera al Teatro romano spazio alle formazioni in “duo” di Stefano Valla e Daniele Scurati, maestri indiscussi del repertorio per piffero e a Riccardo Tesi con il suo nuovo progetto A Sud di Bella Ciao.

A sud di bella ciao
A sud di bella ciao

Il giorno dopo appuntamento alle 16 nella chiesa di Saint-Nicolas con il concerto dei Frères de Sac 4tet, mentre alle 21 sul palco del Teatro Romano saliranno Tre Martelli, la più longeva folk band italiana e la galiziana Susana Seivane, artista di fama mondiale, in tour con il suo ultimo lavoro discografico e la sua dirompente “Gaita” in chiave pop-rock. Il 21 agosto a Saint-Nicolas saranno presenti Silvio Peron e Gabriele Ferrero, veri e propri “guru” della musica occitana, mentre per il concerto serale appuntamento con ARTatSEA, il progetto artistico nato dall’incontro tra Alberto Visconti e CoroMoro che presenteranno il brano “Welcome Refugees”, che anticiperà la chiusura del festival affidata ai padroni di casa L’Orage, arrivati al quinto album Medioevo Digitale con il loro raffinato connubio tra world music e canzone d’autore folk-pop-rock. La musica del mondo sarà anche celebrata con l’ecclettica Orchestra Terra Madre, in apertura di serata del 21 agosto al Teatro romano, in cui confluiscono musicisti provenienti dai quattro angoli della terra, con la direzione artistica di Simone Campa.

Orage
Orage

Non poteva mancare all’appello l’omaggio a Jean-Marc Jacquier, il più grande ricercatore di musica popolare alpina e leader del gruppo La Kinkerne recentemente scomparso: i Trouveur Valdotèn lo vogliono ricordare assieme a tutti gli amici che lo hanno conosciuto attraverso un momento di musica e di convivialità, che si terrà a partire dalle ore 11 del 21 agosto a Saint-Nicolas.

Ad arricchire la rassegna la mostra “La Corda Froutéye” incentrata sugli strumenti popolari della famiglia delle corde sfregate, progettata dai Trouveur Valdotèn, ideatori della manifestazione, in sinergia con il Centre d’études francoprovençales René Willien, situata all’interno del Musée Cerlogne accanto alla Chiesa.

Nel segno della continuità sarà proposto anche quest’anno uno stage di violino popolare a cura di Gabriele Ferrero, nell’antica Maison de Sandre a Saint-Nicolas.

L’accesso ai concerti sarà consentito previa presentazione del Green Pass e l’acquisto del biglietto di ingresso per i concerti serali al Teatro Romano di Aosta è disponibile on-line al sito www.etetrad.org, dove è pubblicato il calendario degli eventi.

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