Gioco, robotica e cinema, ad Aosta si celebra la Giornata dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza

L'appuntamento, organizzato dal Progetto interregionale Movi-Menti e dalla Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta, è previsto per sabato 20 novembre, dalle 15 alle 18, la Cittadella dei Giovani. Le attività nascono per celebrare la Giornata internazionale per i diritti dell'infanzia e dell’adolescenza.
Campus estivo Movi-Menti VdA

Un pomeriggio all’insegna del gioco, della robotica e del cinema. Sabato 20 novembre, dalle 15 alle 18, la Cittadella dei Giovani di Aosta ospiterà una serie di attività: dalle esperienze laboratoriali al gioco, passando per proiezioni e incontri per celebrare, con famiglie, bambini e ragazzi, la Giornata internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.

Ad organizzarlo sono il Progetto interregionale Movi-Menti e Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta, che hanno pensato di proporre esperienze e dimostrazioni di robotica, attività ludiche, proiezioni di cortometraggi dalla selezione del Cactus Film Festival e brevi video nell’ambito delle attività del progetto Movi-Menti.

Alle 15 è previsto un primo momento introduttivo e di breve presentazione di alcune iniziative realizzate dal Progetto, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile – bando “Nuove Generazioni”, che dal 2019 opera in Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Campania e Sicilia, offrendo ai minori nuove e motivanti esperienze educative e di gioco, sviluppando le competenze STEAM e il problem-solving collaborativo.

La giornata è organizzata in collaborazione con Cooperativa Noi e Gli Altri, EnAIP Vallée d’Aoste, Cooperativa L’Esprit à L’Envers, Cooperativa Indaco, Cactus International Children’s and Youth Film Festival, Biblioteca Primo Levi di Saint-Vincent e Cittadella dei Giovani.

Per partecipare alle iniziative è necessario essere in possesso del Green Pass o di un tampone con esito negativo effettuato nelle 24h precedenti.

Una risposta

  1. Quindi questa iniziativa é volta a creare discriminazione, chiedendo un tampone ai bambini ma non prevedendo l’accesso ai non vaccinabili che son esenti da tampone….bella roba, ci saremo a veder che succede se negheranno l’accesso

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