Venerdì 14 giugno si celebra la Giornata mondiale del donatore di sangue. A renderlo noto è l’Avis della Valle d’Aosta.
Il claim scelto dall’Avis nazionale è “Lascia che la solidarietà entri in circolo: dona il sangue, dona il plasma“, in occasione del 20° anniversario della celebrazione. Un tema che – dice una nota – vuole essere una vera e propria metafora: come il sangue circola nelle nostre vene, così il messaggio della solidarietà incondizionata vuole farsi strada tra le persone.
L’obiettivo è quello di centrare l’autosufficienza dei farmaci plasmaderivati, preziosissimi medicinali salvavita, coinvolgendo in primis le nuove generazioni.
Inoltre, proprio nella giornata di venerdì 14 giugno, dalle 18.30 nella sala conferenze della Cogne Acciai Speciali ad Aosta, è in programma una Tavola rotonda incentrata sul tema di quest’anno, organizzata dall’Avis regionale.
M’illumino del dono
In Valle d’Aosta, per sensibilizzare la cittadinanza, in alcuni comuni verranno illuminati di rosso diversi luoghi simbolici come monumenti storici e siti di interesse archeologico.
In particolare, a “tingersi” saranno la Porta Praetoria di Aosta, Chatel Argent di Villeneuve, il Castello di Arvier, il campanile di Pré-Saint-Didier, la Torre dell’Archet a Morgex, le stazioni del Pavillon e di Punta Helbronner a Skyway di Courmayeur, la rotonda di Gressan, la Torre a Gignod, il Forte di Bard, l’Arco romano, la Torre di Pramotton e il Ponte romano di Pont-Saint-Martin, il municipio di Challand-Saint-Anselme ed il campanile di Antagnod.