L’architetto Carlo Mollino e il suo rapporto con la montagna

In un incontro mercoledì 10 aprile alle ore 17 al Salone ducale del Municipio di Aosta verrà analizzata l’attività progettuale di Carlo Mollino sulle Alpi, discutendone esiti, valori e prospettive.

Sarà dedicato alla figura di Carlo Mollino e in particolare al suo rapporto con l’architettura e la montagna l’appuntamento di mercoledì 10 aprile alle ore 17 al Salone ducale del Municipio di Aosta organizzato dall’Osservatorio sul sistema montagna Laurent Ferretti della Fondazione Courmayeur Mont Blanc, l’Istituto di Architettura Montana – IAM del Politecnico di Torino e l’Ordine degli Architetti della Valle d’Aosta.

La montagna per Mollino non era solo una passione ma uno straordinario laboratorio sperimentale ed estremo che ha plasmato in modo profondo il suo lavoro di architetto e progettista.

Lo studio dei progetti montani di Carlo Mollino in relazione al milieu sociale e culturale dell’epoca, alle influenze architettoniche italiane e internazionali sviluppatesi in quegli anni, consente non solo di decostruire l’immagine consueta e stereotipata dell’architetto-artista, ma soprattutto di comprendere l’opera di un illustre interprete di quella cultura progettuale che nel corso del Novecento ha contribuito in modo determinante alla costruzione delle montagne della modernità.

A partire dalla presentazione dei volumi La montagna di Carlo Mollino. Architetture e progetti nelle Alpi (Hoepli, 2023) e Mollino. L’arte di costruire in montagna. Casa Garelli, Champoluc (Electa, 2018), gli autori illustreranno l’attività progettuale di Carlo Mollino sulle Alpi, discutendone esiti, valori e prospettive.

Ad aprire l’incontro saranno i saluti di Roberto Ruffier, presidente dell’Osservatorio sul sistema montagna Laurent Ferretti della Fondazione Courmayeur Mont Blanc, Sandro Sapia, presidente dell’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Valle d’Aosta e Gianni Nuti, sindaco del Comune di Aosta. A seguire la parola passerà agli autori dei libri citati: Laura Milan, architetto, Comunicarch, Roberto Dini, architetto e professore, Politecnico di Torino e Antonio De Rossi, architetto e professore, Politecnico di Torino.

L’iniziativa è accreditata ai fini della formazione professionale continua di architetti, ingegneri e geometri.

Per iscriversi https://bit.ly/Mollino_architettura_montagna