Un incontro pubblico a sostegno del riconoscimento del diritto ad un giusto processo e ad un regime di detenzione dignitoso per Ilaria Salis, attualmente incarcerata in Ungheria. Martedì 9 aprile alle 18h30, presso la sala Hôtel des États del Municipio di Aosta, Elia Rosati, ricercatore presso il Dipartimento di Studi Storici dell’Università degli Studi di Milano e autore di “L’Europa in camicia nera. L’estrema destra dagli anni Novanta a oggi”, approfondirà il tema raccontando e spiegando il clima politico, facendo particolare riferimento all’Ungheria di Orban.
L’incontro è organizzato da ARCI Vda/Espace Populaire, CGIL Vda, ANPI Vda e Arcigay Queer Vda.
2 risposte
Bene pretendere condizioni di detenzione dignitose e un giusto processo, ma partire dall’Italia per andare a riempire di botte due cittadini ungheresi, anche se con idee diverse dalla tua, può comportare una «ingiusta incarcerazione»?
Io non credo. Non strumentalizziamo politicamente questo caso anche in Valle d’Aosta, per favore.
Altro che incontri pubblici, qua bisogna manifestare!! Valle d’Aosta pigra e fuori dal mondo