Nasce “Albedo”, la rubrica online di robotica educativa della biblioteca di Saint-Vincent

Esordirà venerdì 29 ottobre alle 21 “Albedo – dentro le tecnologie”, rubrica online del progetto di robotica educativa della biblioteca Primo Levi di Saint-Vincent.

Negli otto appuntamenti previsti da ottobre 2021 a maggio 2022, saranno protagoniste le tecnologie e il modo in cui esse si riflettono sulla nostra vita.

Il tema del primo incontro sarà “Robotica educativa, una rete virtuosa”, con Giovanna Antonia Bellò, docente di matematica nella scuola secondaria e coordinatrice della Rete regionale di robotica educativa; Ionica Aloisi e Maurizio Garino, rispettivamente docente di sostegno e di tecnologia nella scuola secondaria; Lucia Poli, coordinatrice regionale del progetto Movi-Menti, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile bando Nuove Generazioni.

In Valle d’Aosta, dal 2018 è attiva una rete scolastica di robotica educativa di cui fanno parte alcune istituzioni scolastiche e la biblioteca Primo Levi di Saint-Vincent. Quest’ultima, nell’ambito del proprio progetto di robotica educativa, iniziato nel 2017, ha a sua volta intrapreso numerose altre collaborazioni, fra le quali quella con il progetto Movi-Menti, attivo, oltre che in Valle anche in Piemonte, Liguria, Campania e Sicilia .

A moderare la serata e i prossimi appuntamenti della rubrica “Albedo – dentro le tecnologie” saranno Cristina D’Arienzo, responsabile di tutte le attività del progetto di robotica educativa della biblioteca Primo Levi di Saint-Vincent, e Paolo Ciambi, ideatore e coordinatore del progetto.

L’evento sarà in diretta streaming sulla pagina Facebook di BiblIoT – robotica in biblioteca e sul canale YouTube della biblioteca Primo Levi di Saint-Vincent. Chi seguirà l’incontro potrà scrivere nei commenti osservazioni e domande, alle quali si risponderà in diretta.

Il progetto di robotica educativa della biblioteca Primo Levi di Saint-Vincent è finanziato dal Comune di Saint-Vincent con il contributo di Fondazione CRT e, nella fase di avvio, nel 2017, anche con il contributo del Rotary Club di Aosta.