ul posto sta operando la protezione civile che portato in zona quattro guide del Soccorso Alpino Valdostano e quattro guide del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, che condurranno i sei austriaci - tutti in buone condizioni fisiche - a valle.
Uno scialpinista è ricoverato in gravi condizioni all'ospedale di Aosta. L'incidente si è verificato a 2.000 metri di quota, nei pressi del sentiero che porta al rifugio Chabod.
I due, uno spagnolo che lavora a Courmayeur e una donna, hanno trascorso la notte in un bivacco ricavato nella neve. Secondo le prime informazioni stanno abbastanza bene, la donna avrebbe un principio di congelamento alle dita di una mano.
Altra novità è l’omologazione nazionale della pista di fondo “Lo Tor di Plan” che si sviluppa nelle vicinanze del villaggio capoluogo di Dégioz per la lunghezza di cinque chilometri.
Il 6 e 7 dicembre 2014 le guide escursionistiche di “Percorsi alpini” propongono un week end “insolito” alla scoperta della Valsavarenche. Inizia con questa proposta una nuova rubrica di AostaSera.it: “Montagna e dintorni”.
I 40 centimetri di neve fresca caduti nei giorni scorsi hanno permesso di rendere operativo l’anello di circa 5 chilometri ai 2.000 metri di quota a Pont.
L'importante anniversario è stato ricordato ieri con una cerimonia organizzata dal Consiglio Valle e dal Comune di Valsavarenche, in collaborazione con l'Istituto storico della Resistenza.
Lo spettro d'acqua è tornato infatti a vivere grazie al progetto Life+Bioaquae, promosso dal Parco del Gran Paradiso con il contributo dello strumento finanziario LIFE dell'Unione Europea, per la salvaguardia dei laghi alpini dell'area protetta.
Per i portacolori del Centro sportivo Esercito un ottimo test in vista della Patrouille des Glaciers. Al femminile non hanno problemi a imporsi le valtellinesi Francesca Martinelli e Roberta Pedranzini.
La slavina di piccole dimensioni ha bloccato la strada per circa un'ora. "Stiamo facendo defluire i turisti - spiega il Sindaco - poi vedremo il da farsi per le prossime ore".
Mezzi al lavoro per liberare la strada regionale di Valsavarenche dove ieri pomeriggio è caduta una slavina, in località Peseun, a pochi chilometri dalla frazione Pont.
Sono riprese questa mattina le ricerche della 29enne francese Stephanie Frigiere, dispersa da ieri sotto la valanga caduta in localtià Dégioz a Valsavarenche.
E’ stata trovata sotto alcuni metri di neve Stéphanie Frigière, dispersa sotto la valanga caduta in localtià Dégioz a Valsavarenche. Il corpo è stato recuperato dagli uomini del Soccorso alpino valdostano e della Guardia di Finanza di Entrèves.