Troppi pochi iscritti. Per questo sembrava che la scuola dell’infanzia di Perloz dovesse rimanere chiusa. L’anno scolastico in corso sarà invece sperimentale: l’asilo, con le sue attività, è affidato alla cooperativa "Montessori in Valle", che propone un approccio educativo in relazione con la comunità e la natura.
Senza nuove iscrizioni, la scuola materna di Perloz a settembre chiuderà. I genitori costituiscono un comitato e avviano una raccolta online con già 600 firme.
Ivana Chanoux e Denise Charles: le figure femminili alla guida di Perloz. E’ preminente il mantenimento del territorio e delle reti. Resta l’interrogativo intorno al ruolo che occuperà Gian Carlo Stevenin, eletto sia in Comune che in Regione.
Dotata di 18 posti letto, la struttura è destinata ad accogliere i soggetti, negativi al Covid, dimessi dalla Rsa, dall’Isav o dall’ospedale, che saranno assistiti in attesa di poter essere destinati alle microcomunità o essere inviati al proprio domicilio.
L'accordo è stato stipulato tra l'Usl e l'Unité Mont-Rose. La nuova ala della struttura “Creux-Porté” servirà per liberare posti letto in ospedale. Nel frattempo l'Azienda ha approvato la proroga del contratto con l'Isav di Saint-Pierre.
La musica, la Porsche d’epoca e le magliette bianche dentro ai jeans. Le frasi che non ti aspetti. La luce alla fine del giorno e la gonna sotto al ginocchio. I capelli biondi e mossi.
Da venerdì 13 a domenica 15 luglio in località Marine si terrà la tradizionale "sagra del pane nero". La festa si svolge intorno ad un antichissimo forno a legna, cuore del villaggio di Marine, che viene fatto rivivere per l’occasione.
Per consentire i lavori di sostituzione di una tubazione fognaria, è disposta l’istituzione di un senso unico alternato regolato da un impianto semaforico mobile o da movieri lungo un tratto della Sr 1 di Perloz, nel Comune di Pont-Saint-Martin.
E' successo questa mattina a Perloz. Protagonista del fatto è un architetto di 65 anni, Caruso Aurelio Juglair. La reazione dell'uomo, che vive da solo in un'abitazione del centro del paese, è scattata quando gli è stato notificato lo sfratto esecutivo.
La Monte Rosa e Costantino Morana si sono messi attorno a un tavolo ieri, giovedì 17 luglio. La Comunità si è impegnata a non opporsi in caso di ricorso al Tribunale per la nomina di un consulente d’ufficio che valuti l’operato.