A vincere la libera è stata la svizzera Priska Nufer - mai sul podio di Coppa del Mondo prima -, seguita da un'incredibile Ester Ledecká. Terza Goggia, che allunga su Corinne Suter (4ª) per la Coppa di specialità. Gran gara per Brignone, 7ª a +0.33 dalla vetta.
Nella Sprint skating in terra finlandese, tappa della Coppa del Mondo, il poliziotto di Nus ha superato un prisma che delimita la pista ed è stato squalificato. Al femminile, Greta Laurent si è fermata ai quarti.
Non brillano le italiane, di ritorno dai fasti olimpici. La migliore, Sofia Goggia, chiude in 12ª posizione. In difficoltà anche Federica Brignone, 17ª a 1.82 dalla campionessa ceca.
Dopo levatacce, microsonni ed ettolitri di caffè, tagliamo il traguardo delle Olimpiadi di Pechino con 25 articoli, 22 gare e, soprattutto, tre medaglie. Abbiamo avuto anche la malsana idea di dare le pagelle ai 12 valdostani impegnati.
Due medaglie olimpiche a Pechino, tre in carriera per una sciatrice tra le più vincenti di tutti i tempi, in Italia e nel mondo. Federica Brignone stupisce ancora una volta per la sua capacità di brillare in tutte le discipline, come dimostrano l'argento in gigante ed il bronzo in combinata.
Arriva in combinata la terza medaglia valdostana alle Olimpiadi di Pechino, terza in carriera anche per Federica Brignone che ha dovuto inchinarsi solo a due specialiste come Gisin e Holdener.
L’alpino di Gressoney è “scoppiato” nella sua ultima frazione, dando il cambio al poliziotto di Nus in ottava posizione. Oro alla Norvegia, poi Finlandia e Russia.
Gara di personalità della valdostana alle Olimpiadi di Pechino, che ha tenuto testa ad atlete più esperte e quotate dando il cambio in seconda posizione. Oro alla Svezia, poi Russia e Germania.
Finalmente arriva una medaglia per l'Italia del biathlon, e finalmente arriva l'esordio della valdostana, con un errore al primo poligono ed un ritardo di 2'46" dalla campionessa olimpica Roeiseland, che la qualifica per l'Inseguimento di domenica.
L'alpino di Gressoney puntava molto su questa gara per una medaglia da outsider - o comunque per migliorare l'8° posto della skiathlon - ma non è mai stato in lotta per il podio. L'argento va a Bolshunov, bronzo a Klaebo. 73° Mark Chanloung.
Pur senza errori, il cronometro era sempre rosso nei confronti di Lara Gut-Behrami, oro nel Super G delle Olimpiadi di Pechino davanti a Mirjam Puchner e Michelle Gisin. Per la valdostana 7° posto finale.
Nel giorno della grande medaglia di Visintin, il genovese di Chamois salta una porta ed esce agli ottavi. Nella 10 km di sci di fondo 63ª Karen Chanloung.
Poche soddisfazioni per i valdostani e gli azzurri. Brignone è uscita nella seconda manche dello slalom dopo essere stata 20ª nella prima. Amarezza nello snowboard cross, dove la portabandiera Michela Moioli è uscita in semifinale.
Lacrime di gioia e di commozione, una festa che esplode per tutto il movimento dello sci di fondo: ecco le foto della medaglia d'argento di Federico Pellegrino nella sprint alle Olimpiadi di Pechino.
Nonostante la stagione difficile, raramente il valdostano sbaglia gli appuntamenti che contano. Dopo PyeongChang e dopo Brignone, un altro argento. L'oro va a Klaebo, bronzo per Terentev.