L'Italia cha schierato al lancio Hannah Auchentaller (18’54”0; 0+3 0+0) che ha lasciato il testimone, in nona posizione, a Michela Carrara (Cse; 18’15”6; 0+1 0+1; 3° crono parziale; Italia 4°); poi, terzo segmento di gara a Patrick Braunhofer (16’56”0; 0+0 0+2; 10°; 7°) e, a chiudere, il recupero con il terzo tempo parziale di Tommaso Giacomel (16’02”9; 0+0 0+2) che porta gli azzurri al quinto posto, con il tempo complessivo di 1h 10’08”5 (0+9), con un ritardo di 1’01”0
Federico Pellegrino chiude ottavo nella 20 km a tecnica classica di Oslo, valida per la Coppa del Mondo di sci di fondo. Vittoria per il norvegese Nyenget.
Ticcò, Pellegrino, Graz e Daprà chiudono sesti, ma erano in gioco fino a poche centinaia di metri dall’arrivo. Norvegia imprendibile, Klaebo il più titolato di sempre e vicino al grande slam, argento Svizzera e bronzo Svezia.
La Tigre di La Salle è quinta, ma mantiene la testa della classifica di specialità e, soprattutto, allunga su Lara Gut-Behrami nella generale. Vince Huetter davanti a Aicher e Johnson.
La prestazione della valdostana parte in salita con 3 errori al primo poligono. Dopo Michela Carrara si riprende con una grande prova di velocità sugli sci.
Dopo il brillante quinto posto nella sprint, la valdostana si conferma tra le migliori al mondo con un ottavo posto nell’inseguimento di Lenzerheide, il miglior risultato della sua carriera in questo format di gara.
L’atleta valdostano, specialista della corsa in montagna, ha chiuso la mezza maratona di Barcellona con un ottimo tempo di 1h01’56”, piazzandosi al 20° posto.