Sabato 22 marzo, in occasione della “Giornata mondiale dell’acqua” istituita dalle Nazioni Unite nel 1992, sarà possibile prelevare gratuitamente acqua sia naturale sia frizzante dalle tre Case dell’Acqua di Aosta, gestite dalla società Quendoz, e installate in corso Battaglione Aosta (nel piazzale Ducler), in via Clavalité (nel parcheggio pubblico vicino alla caserma della Guardia di Finanza) ed in viale della Pace.
Nel 2024 le tre strutture cittadine hanno erogato complessivamente circa 315mila litri. La “Casa dell’Acqua” maggiormente utilizzata è stata quella di corso Battaglione Aosta che ha erogato in totale, tra acqua naturale e frizzante, poco più di 162mila litri.
“È da sottolineare che i prelievi dell’acqua nelle tre case dedicate di Aosta garantisce anche un notevole risparmio in termini di imballaggi non inviati a smaltimento con ricadute significative sull’ambiente – dicono dal Comune –. In particolare, lo scorso anno il risparmio presunto è stato equivalente a poco più di 210mila bottiglie di plastica da 1,5 litri”.
Dalla loro apertura le tre Case dell’acqua cittadine (luglio 2014 per quella di via Clavalité, settembre 2014 per la “casetta” di piazzale Ducler e novembre 2015 per quella di viale della Pace) hanno erogato complessivamente poco meno di 3,5 milioni di litri di acqua, con un risparmio di circa 2,15 milioni di bottiglie di plastica da 1,5 litri.
Le Case dell’Acqua – spiegano ancora da piazza Chanoux – sono impianti per l’erogazione di acqua refrigerata dell’acquedotto comunale che può essere prelevata sia con tessere che con monete al costo di 0,10 euro al litro. Le tessere ricaricabili possono essere acquistate nelle Isole ecologiche comunali di via Caduti del Lavoro e di località Montfleury al costo di 5 euro, e comprendono una fornitura già precaricata di 5 litri d’acqua.
Per maggiori informazioni è possibile consultare la sezione dedicata nel sito web della società Quendoz.